Siniscola, sarà restaurato il centro d’aggregazione
di Sergio Secci
Il Comune affida lavori per 300mila euro per la messa in sicurezza dei locali Il vice sindaco Fadda: «Pronta entro l’estate, è una struttura indispensabile»
22 dicembre 2020
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SINISCOLA. Sta per concludersi l’iter per il completamento del centro di aggregazione sociale in zona Duai, un locale inutilizzato da tempo per problemi strutturali a fianco del nuovo commissariato di Polizia. Nei giorni scorsi è stato bandito l’appalto che, partito da una base d’asta di 302 mila euro, è stato vinto dall’impresa Sa.Gi.Le di Santa Maria Coghinas con un ribasso del 26,7 % e un risparmio per le casse pubbliche di circa 70mila euro che saranno usati per altri lavori di completamento esterno.
Si tratta del progetto di adeguamento tecnologico normativo dello stabile partito nove anni fa quando nel settembre 2011, si inizio a parlare di rendere funzionale la struttura realizzata alla fine degli anni Novanta in periferia. Uno stabile che ha creato sin da subito problemi di utilizzo a causa di infiltrazioni d’acqua piovana che ne limitano l’utilizzo al piano superiore e dell’eccessiva presenza di vetrate che surriscaldano eccessivamente l’aria all’interno. Malgrado queste problematiche, da risolvere con gli interventi programmati, il centro di aggregazione sociale ha svolto una molteplicità di servizi rivolti alla popolazione giovanile e scolastica con una serie di servizi non solo per i residenti. Tra i progetti portati avanti negli ultimi anni quello dedicato alla riorganizzazione dei consultori familiari, il “Progetto Gabbianella” volto a favorire la socializzazione e il recupero dell’autonomia delle persone diversamente abili e il centro diurno per minori.
A dare la svolta al completamento dell’opera che potrà essere utilizzata a pieno regime dopo i lavori previsti, nel 2019 sono arrivati trecentomila euro dalla Regione a cui vanno sommati 75mila euro che l’amministrazione comunale ha inserito nel bilancio 2020. “Si tratta di un’opera che sarà completata prima dell’estate”, dice il vice sindaco Marco Fadda, “e andrà a fornire un servizio di primaria importanza per il sociale e tutto ciò che riguarda le politiche giovanili e dei servizi sociali”. Il progetto esecutivo redatto dall’ingegner Ivan Peddio fa parte del piano triennale delle opere pubbliche e prevede la sistemazione della copertura che sarà coibentata e la realizzazione di impianti solari termici. Previsti anche il rifacimento della pavimentazione al primo piano e la sistemazione dell’area esterna con la realizzazione di un campo polivalente in fondo sintetico, panchine, percorsi e parcheggi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Si tratta del progetto di adeguamento tecnologico normativo dello stabile partito nove anni fa quando nel settembre 2011, si inizio a parlare di rendere funzionale la struttura realizzata alla fine degli anni Novanta in periferia. Uno stabile che ha creato sin da subito problemi di utilizzo a causa di infiltrazioni d’acqua piovana che ne limitano l’utilizzo al piano superiore e dell’eccessiva presenza di vetrate che surriscaldano eccessivamente l’aria all’interno. Malgrado queste problematiche, da risolvere con gli interventi programmati, il centro di aggregazione sociale ha svolto una molteplicità di servizi rivolti alla popolazione giovanile e scolastica con una serie di servizi non solo per i residenti. Tra i progetti portati avanti negli ultimi anni quello dedicato alla riorganizzazione dei consultori familiari, il “Progetto Gabbianella” volto a favorire la socializzazione e il recupero dell’autonomia delle persone diversamente abili e il centro diurno per minori.
A dare la svolta al completamento dell’opera che potrà essere utilizzata a pieno regime dopo i lavori previsti, nel 2019 sono arrivati trecentomila euro dalla Regione a cui vanno sommati 75mila euro che l’amministrazione comunale ha inserito nel bilancio 2020. “Si tratta di un’opera che sarà completata prima dell’estate”, dice il vice sindaco Marco Fadda, “e andrà a fornire un servizio di primaria importanza per il sociale e tutto ciò che riguarda le politiche giovanili e dei servizi sociali”. Il progetto esecutivo redatto dall’ingegner Ivan Peddio fa parte del piano triennale delle opere pubbliche e prevede la sistemazione della copertura che sarà coibentata e la realizzazione di impianti solari termici. Previsti anche il rifacimento della pavimentazione al primo piano e la sistemazione dell’area esterna con la realizzazione di un campo polivalente in fondo sintetico, panchine, percorsi e parcheggi.
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