La Nuova Sardegna

Nuoro

Bosa, continua l’allerta per il maltempo

di Alessandro Farina
Bosa, continua l’allerta per il maltempo

Rilascio d’acqua dalla diga di Monteleone. Smottamento nella strada per Alghero

05 gennaio 2021
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BOSA. Il Temo scorre gonfio ma tranquillo sino alla foce, anche se il corso d’acqua resta da giorni sorvegliato speciale, considerate le abbondanti precipitazioni che hanno investito la fascia centro occidentale dell’isola tra fine anno e primi giorni del 2021. Ieri nel pomeriggio era previsto un rilascio idraulico dalla diga di Monteleone Roccadoria per alleggerire l'invaso, che comunque non ha creato alcun problema a valle, nell'area di golena nè in quella urbana. Dove però, a causa delle portate oltre la prima soglia resta alta l’allerta per rischio idraulico che richiede massima attenzione da parte del Comune e della Protezione civile. Il sindaco, come annunciato nei giorni scorsi, per ragiuoni di sicurezza ha firmato un’ordinanza che ordina di rimuovere dalle sponde imbarcazioni o attrezzature abbandonate, in acqua o a secco. Gli interessati hanno 10 giorni di tempo per adempiere. Intanto dalla diga dell’Alto Temo dalle 14 era previsto il rilascio di 12 metri cubi al secondo. Portata di acqua che andava ad aggiungersi ai 76 metri cubi al secondo calcolati in uscita dalle paratie di Monte Crispu, la diga di cui si attende da decenni il collaudo.

Situazione che rende invariata, perciò, l’emergenza per rischio idraulico nella valle del Temo e quindi nella città di Bosa. Motivo che porta la Protezione civile a restare sempre operativa, con il continuo monitoraggio dei ruscelli e dei canali a valle della diga di Monte Crispu. Tra gli affluenti del Temo, inoltre, la diga Su Riu Mannu che raccoglie le acque della piana tra Marghine e altopiano della Planargia, e il Riu Crabalza, con bacino verso nord est. Affluenti già gonfi d’acqua a causa delle precipitazioni, la cui intensità nei giorni scorsi ha più volte reso necessaria, per il crescere delle portate, la chiusura del ponte sommergibile di Su Adu, che permette di raggiungere le campagne e aziende che si trovano nell’entroterra sulla sponda sinistra del fiume.

Nell’area urbana non si registrano particolari situazioni di pericolo anche se l’acqua piovuta nella notte fra il 3 e 4 gennaio ha causato l’ennesimo smottamento al chilometro 15 della Bosa-Alghero, rimasta sempre aperta. Nel pomeriggio di ieri era quindi previsto un intervento di messa in sicurezza da parte della provincia di Oristano.



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