La Nuova Sardegna

Nuoro

Code estenuanti alle Poste di Meana

di Michela Columbu
Code estenuanti alle Poste di Meana

Il sindaco scrive all’azienda segnalando i disagi per i 1700 abitanti del paese

08 gennaio 2021
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MEANA SARDO. Un solo impiegato e la fila che diventa sempre più lunga. Un grosso disagio per i cittadini di Meana Sardo, 1700 abitanti circa, che si recano quotidianamente all'ufficio postale e che sono costretti per lunghe ore ad attendere all'esterno il proprio turno. A farsi portavoce dei propri concittadini è il sindaco Marco Demuru che spiega di aver inviato una lettera ai responsabili di Poste italiane. “Più precisamente al direttore di filiale della provincia di Nuoro – commenta – e al referente di poste per i rapporti con i piccoli comune e per conoscenza al prefetto di Nuoro, dove segnalo, facendomi portavoce delle numerose istanze e proteste dei cittadini di Meana Sardo, che nell'ufficio postale di Meana da diverso tempo, dei due impiegati previsti nella pianta organica, solo uno viene destinato al nostro ufficio e pertanto si trova a dover gestire da solo, i numerosi servizi erogati”.

L'ufficio postale di Meana Sardo è molto utilizzato dalla popolazione e in particolare è un punto di riferimento per gli anziani che vi si recano per tutti i servizi, sia postali che bancari. Questo comporta quotidiani rischi di assembramento, dovuti alle estenuanti code che si formano all'esterno dell'ufficio ancor prima dell'apertura e talvolta, dopo la lunga attesa, i cittadini rinunciano a effettuare le operazioni allo sportello. “Ogni mattina – dice il sindaco – incontro le persone che aspettano e ne raccolgo le lamentele, e ovviamente il maggior disagio riguarda questa stagione poiché gli anziani non sono in grado di sostenere lunghe attese al freddo, per questo l'avere un numero maggiore di impiegati, consentirebbe di ridurre i tempi di attesa ed eliminare questo disagio. Al Prefetto, ho chiesto gentilmente di intercedere per quanto possibile, presso le istituzioni competenti – conclude il sindaco – affinché ascoltino questa richiesta mia e dei miei concittadini, per trovare una soluzione e ovviare a questo problema che ormai è diventato un vero e proprio disservizio ai danni della popolazione”.

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