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TURISMO 

Si punta sull’archeologia per attirare i visitatori

di Tore Cossu
Si punta sull’archeologia per attirare i visitatori

MACOMER. Anche il Marghine segue con attenzione l’evolversi della richiesta inoltrata all’Unesco per il riconoscimento dei siti archeologici della Sardegna quale patrimonio dell’umanità. I consigli...

09 gennaio 2021
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MACOMER. Anche il Marghine segue con attenzione l’evolversi della richiesta inoltrata all’Unesco per il riconoscimento dei siti archeologici della Sardegna quale patrimonio dell’umanità. I consigli comunali hanno deliberato l’adesione alla mozione sostenuta da una vasta platea.

La tanto attesa decisione verrà presa il 31 marzo. Il Marghine guarda con fiducia all’esito della richiesta anche perché questo territorio, particolarmente ricco di testimonianze archeologiche, potrebbe trarne un grande beneficio sul campo dell’attrazione turistica. Tutti i comuni della zona possono contare sulla presenza di monumenti nuragici di indiscussa eccellenza. Ad iniziare dalla zona archeologica di Tamuli (Macomer) al sito di Santa Sabina e Orolio (Silanus), dalle tombe di giganti di Imbertighe (Borore) a nuraghe Ponte (Dualchi), dalla torre nuragica di Orolo (Bortigali) al nuraghe Gianbasile (Sindia), dal sito di Sos pabatolos (Bolotana) alle Domus de janas di Su Furrighesu (Lei), dai dolmen di Sa Pedra ’e d’altare (Birori) al menir Sa pedra ’e Taleri (Noragugume).

Questo solo per citarne alcuni. Nel territorio infatti le testimonianze dell’era nuragica sono piuttosto importanti e numerose.

Disseminati nelle campagne si possono contare circa duecento nuraghi, numerose tombe di gigante, betili, menir, domus de janas, pozzi sacri e altri insediamenti legati al periodo nuragico. Una ricchezza che va sfruttata a dovere, dicono gli amministratori locali, che ritengono che questo immenso patrimonio debba fungere da attrattore di flussi turistici. La vertenza avviata con l’Unesco deve rappresentare una occasione di valorizzazione del territorio, da sfruttare sul piano del turismo ricettivo e della creazione di posti di lavoro.

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