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Furto nella casa di un emigrato «Dovevo trasferirmi in paese»

Furto nella casa di un emigrato «Dovevo trasferirmi in paese»

TORTOLÌ. Stava iniziando ad arredare l’abitazione che ha costruito in via Dessì, zona “Su Muru nou”, dove si sarebbe dovuto trasferire a vivere già da fine maggio, dopo mezzo secolo da emigrato a...

13 gennaio 2021
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TORTOLÌ. Stava iniziando ad arredare l’abitazione che ha costruito in via Dessì, zona “Su Muru nou”, dove si sarebbe dovuto trasferire a vivere già da fine maggio, dopo mezzo secolo da emigrato a Torino, dove faceva l’odontotecnico, fino ad andare in pensione. Ma qualcuno ha pensato bene si rubargli tutto. G.F. P, 65 anni, nativo di Tortolì è stato vittima di un furto. Ignoti gli hanno portato via nove porte interne che aveva realizzato insieme a un artigiano in una anno di lavoro – e che sono facilmente riconoscibili –, una grande vasca da bagno, due box doccia, alcuni mobili, armadietti, specchi su misura pacchi di mattonelle. Il tutto per un valore di oltre 25mila euro. «A rendersi conto di quanto accaduto, due giorni fa – spiega il pensionato tortoliese, da 50 anni nel capoluogo piemontese – è stata una vicina di casa, che ha visto la serranda del garage sollevata e si è insospettita. Ho chiesto ad alcuni familiari che vivono a Tortolì di andare a controllare, e ho così avuto la bruttissima notizia Non mi sarei mai aspettato un trattamento del genere – aggiunge –. E dire che non vedevo l’ora di tornare a vivere nel mio paese, dopo 50 anni trascorsi a Torino». (l.cu.)

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