La Nuova Sardegna

BOSA. Nei giorni scorsi attraverso una apposita determina firmata dal responsabile comunale del servizio è stata affidato ad uno studio professionale di architettura di Isili l’incarico per la redazione del Piano particolareggiato del centro storico in adeguamento alle norme del Piano paesaggistico regionale. La somma complessiva, che permetterà di avere uno strumento in linea con le direttive da tempo impartite dalla Regione, ammonta complessivamente a 92.421 euro circa. Più volte in consiglio comunale, e attraverso atti formali, è stata ribadita la volontà di adeguare gli attuali strumenti urbanistici a quelli dettati dalla Regione.

Si lavora quindi su più fronti, uno dedicato all’adeguamento del Piano urbanistico comunale, l’impegno certamente di più ampia portata considerata la mole di regole che pesano sulla città del Temo per le varie norme di tutela e di prevenzione dal rischio idrogeologico e idraulico. Ma certamente un altro aspetto importante è quello della disciplina da applicare in uno fra i centri storici di più vasta estensione in Sardegna: il quartiere medievale che si estende alle pendici del castello. Con l’incarico conferito nei giorni scorsi sul “Piano particolareggiato del Centro di antica e prima formazione” sono diversi gli obiettivi da raggiungere. A partire dal recupero e valorizzazione dell’identità culturale, l’innalzamento della qualità della vita, il rilancio di “Una strategia di sviluppo fondata sull’identità e sulla cultura, come valore aggiunto e “di marca” ai prodotti locali nella competizione globale, la riqualificazione paesaggistica «Delle parti degradate e modificate in modo incongruo, attraverso un progetto che sia guidato dall’identità delle tracce del passaggio storico» alcuni dei punti indicati.