Trenino verde, i comuni fanno rete
Da Gairo a Villagrande gli amministratori chiedono fondi europei per la ferrovia
15 gennaio 2021
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GAIRO TAQUISARA. Recovery fund e piano Next generation, fra gli interventi previsti dal governo Conte per puntare a migliorare il sistema ferroviario isolano: non viene fatto alcun cenno alle ferrovie turistiche e al trenino verde. A scendere i campo, ieri, dopo avere preso parte, in videoconferenza, a un incontro con l’Arst per una manifestazione nella tratta ogliastrina Gairo Taquisara-Arbatax per ricordare il grande viaggiatore e scrittore DH Lawrence, sono stati diversi sindaci ogliastrini. «Non conosco bene gli interventi previsti dal governo rispetto agli interventi sul sistema ferroviario della nostra isola _ ha detto il sindaco gairese Sergio Lorrai – ma credo che un qualche intervento sulla nostra tratta montagna-mare Gairo Taquisara-Arbatax, dovrebbe essere fatto. Per tutti noi il trenino verde, deve essere valorizzato». Nel confinante Ussassai, il sindaco Francesco Usai, già impegnato nelle battaglia per il medico di base, non si tira indietro. «Anche sul trenino verde – precisa – punteremo su una grande mobilitazione. I signori della Regione e dell’Arst avevano promesso interventi di manutenzione sul ponte di san Girolamo per fare arrivare il trenino verde fino al nostro territorio comunale, nella zona di Niala e poi proseguire fino a Seui. Ma fino a oggi non ho visto niente».
Anche il primo cittadino di Villagrande, Alessio Seoni, è di questa linea. «I fondi per sistemare tutta la tratta ferroviaria ogliastrina, riaprendo anche il tratto da Gairo Taquisara fino ai territori di Ussassai e Seui – rimarca – devono essere trovati quanto prima. Anche da quanto arriverà nell’isola, per il sistema ferroviario, con il piano Next generation. Su un importante attrattore turistico quale è il trenino verde, occorre investire» Dal capolinea costiero della tratta ogliastrino del mezzo di trasporto su strada ferrata, il primo cittadino di Tortolì-Arbatax, Massimo Cannas , parla di interventi attesi da troppi anni. «La tratta ferroviaria del trenino verde – dice – deve potere contare su interventi certi di manutenzione. Questo grande attrattore turistico non può continuare ad essere posto in un angolo e utilizzato per poche settimane all’anno. Serve un piano dettagliato di concreto rilancio. Su questi punti siamo pronti a fare fronte comune». (l.cu.)
Anche il primo cittadino di Villagrande, Alessio Seoni, è di questa linea. «I fondi per sistemare tutta la tratta ferroviaria ogliastrina, riaprendo anche il tratto da Gairo Taquisara fino ai territori di Ussassai e Seui – rimarca – devono essere trovati quanto prima. Anche da quanto arriverà nell’isola, per il sistema ferroviario, con il piano Next generation. Su un importante attrattore turistico quale è il trenino verde, occorre investire» Dal capolinea costiero della tratta ogliastrino del mezzo di trasporto su strada ferrata, il primo cittadino di Tortolì-Arbatax, Massimo Cannas , parla di interventi attesi da troppi anni. «La tratta ferroviaria del trenino verde – dice – deve potere contare su interventi certi di manutenzione. Questo grande attrattore turistico non può continuare ad essere posto in un angolo e utilizzato per poche settimane all’anno. Serve un piano dettagliato di concreto rilancio. Su questi punti siamo pronti a fare fronte comune». (l.cu.)
