La Nuova Sardegna

TORPÈ. La prima parte del percorso formativo si è conclusa con uno studio dell’ambito territoriale nuorese: Lollove, Ortobene, Marreri e Badde Manna e il Supramonte sono stati esaminati nel corso dei lavori coordinati dall’ingegner Gianni Agnesa, responsabile del progetto Campus. Intervenuti anche l’architetto Enrica Campus, il geologo Luigi Sanciu, l’assessore di Nuoro con delega a Lollove e Ortobene Valeria Romagna, il geografo Matteo Cara e il naturalista Sebastiano Brotzu. «I luoghi della Sardegna centrale – sostiene Agnesa – sono un vero laboratorio per i tecnici che verranno impegnati nella realizzazione di progetti individuali e in gruppo, attraverso i quali sarà possibile verificare l’apprendimento, l’acquisizione di nuove capacità d’analisi, progettazione e collaborazione interistituzionale e il trasferimento sul lavoro delle competenze acquisite». Successivamente alla seconda parte curata da Mara Ladu per Tepilora, ve ne sarà una terza coordinata dall’architetto Roberto Corbia per l’aerea urbana di Olbia. Il corso proseguirà con le lezioni dell’architetto paesaggista tedesco Andreas Kipar e di Anna Lambertini, responsabile del Master in progettazione del paesaggio a Firenze. (m.p.)