macomer
Associazione Carrus, i piani del 2021
In programma anche un dibattito sul futuro delle zone interne
17 gennaio 2021
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MACOMER. A causa del persistere della pandemia gran parte delle attività del 2020 sono state sospese. Ma l’associazione Nino Carrus non demorde e guarda con rinnovato slancio alle iniziative da intraprendere nel corso del 2021 appena cominciato, per le quali si pensa di sfruttare le diverse opportunità offerte dal web.
La conferma arriva da Fausto Mura, presidente dell'associazione culturale, che spiega: «Negli ultimi mesi il direttivo, composto da persone residenti a Borore, Bortigali, Silanus, Macomer, Dualchi, Abbasanta, Norbello e Sindia, si è sempre riunito da remoto. E sempre da remoto abbiamo presentato il libro “Turismo sostenibile e sistema rurale locale”, coinvolgendo i professori Benedetto Meloni e Pietro Pulina, autori del volume, e due dei nostri giovani, Claudia Licheri e Daniele Lampis».
«Visti i buoni risultati, spiega il presidente – abbiamo deciso di proseguire su questa falsariga e nel mese di febbraio organizzeremo un dibattito che coinvolgerà sei giovani amministratori locali che si confronteranno sul futuro delle zone interne della Sardegna. Stiamo lavorando anche su un altro fronte che riteniamo strategico, quello relativo alla sanità territoriale. E naturalmente non perdiamo di vista l’organizzazione del premio Nino Carrus, giunto alla sesta edizione».Con l’arrivo del nuovo anno è partita anche la campagna di adesione all’associazione Carrus che prevede la possibilità di far parte dell’assemblea dei soci inviando l’apposito reperibile sul sito www.ninocarrus.it. (s.b.)
La conferma arriva da Fausto Mura, presidente dell'associazione culturale, che spiega: «Negli ultimi mesi il direttivo, composto da persone residenti a Borore, Bortigali, Silanus, Macomer, Dualchi, Abbasanta, Norbello e Sindia, si è sempre riunito da remoto. E sempre da remoto abbiamo presentato il libro “Turismo sostenibile e sistema rurale locale”, coinvolgendo i professori Benedetto Meloni e Pietro Pulina, autori del volume, e due dei nostri giovani, Claudia Licheri e Daniele Lampis».
«Visti i buoni risultati, spiega il presidente – abbiamo deciso di proseguire su questa falsariga e nel mese di febbraio organizzeremo un dibattito che coinvolgerà sei giovani amministratori locali che si confronteranno sul futuro delle zone interne della Sardegna. Stiamo lavorando anche su un altro fronte che riteniamo strategico, quello relativo alla sanità territoriale. E naturalmente non perdiamo di vista l’organizzazione del premio Nino Carrus, giunto alla sesta edizione».Con l’arrivo del nuovo anno è partita anche la campagna di adesione all’associazione Carrus che prevede la possibilità di far parte dell’assemblea dei soci inviando l’apposito reperibile sul sito www.ninocarrus.it. (s.b.)
