La Nuova Sardegna

Nuoro

Proroga di sei mesi per il commissario liquidatore della Zir

di Sergio Secci
Proroga di sei mesi per il commissario liquidatore della Zir

Siniscola, Lecca nominata in vista della chiusura dell’ente Dovrà definire il rapporto di lavoro delle figure dirigenziali

17 gennaio 2021
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SINISCOLA. Pietrina Lecca, funzionaria dell’assessorato regionale all’Industria, è stata prorogata per altri sei mesi nel ruolo di commissario liquidatore della zona industriale di Siniscola. La nomina volta alla definitiva chiusura della Zir baroniese è stata firmata dal presidente della regione Christian Solinas il 12 gennaio e prevede che entro sei mesi, si dovrà dare esecuzione agli adempimenti previsti dalla deliberazione della giunta regionale del 23 dicembre 2016 con riferimento alla definizione del rapporto di lavoro del personale con qualifica dirigenziale, ed entro nove mesi dalla nomina, alla chiusura della procedura liquidatoria e al trasferimento delle competenze e del patrimonio agli enti subentranti.

Un compito delicato per la funzionaria Pietrina Lecca che da qualche anno è impegnata nel lavoro la chiusura della Zir siniscolese e che non si è concretizzato sinora per una serie di fattori primo dei quali, il reimpiego del personale attualmente in carico alla Zona industriale di interesse regionale.

Si tratta di un dirigente e tre operai che peraltro, vantano delle competenze arretrate da riscuotere.

Dalle varie interlocuzioni avute con i comuni che fanno capo alla Zir e con l’Unione dei Comuni del Montalbo, qualche tempo fa si era aperto uno spiraglio per la collocazione delle maestranze.

Per gli operai, infatti, c’era stato l’interessamento di alcuni enti intermedi disposti a farli transitare all’interno dei propri ruoli mentre invece non si è riusciti a trovare posto per il dirigente. Nessuno dei Comuni dell’Unione, però, pare interessato all’assunzione di un dirigente in fascia D.

Oltre agli operai, la commissaria dovrà occuparsi dei debiti, si tratta di alcuni milioni di euro che risalgono alle passate gestioni e gravano tra le perdite del consorzio rendendo di fatto per il momento impossibile lo scioglimento della Zir come è nelle intenzioni della Regione.

Durante il precedente commissariamento, Lecca è riuscita nel frattempo a risolvere comunque alcuni grossi problemi che attanagliavano la zona industriale di Murtas Artas. Si deve al suo lavoro, infatti, la riattivazione dell’impianto di illuminazione pubblica nel comparto D della Zir e l’avvio del sistema di videsorveglianza in tutta l’area industriale.

Un provvedimento questo, salutato con grande apprezzamento da tutti gli imprenditori e artigiani che operano nell’area dopo che nell’ultimo periodo si erano verificati furti e razzie in alcuni capannoni incustoditi.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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