La Nuova Sardegna

Nuoro

Concorso truccato: Casula: «Estraneo ai fatti contestati»

È alle battute finali il processo che si celebra davanti al tribunale collegiale a carico di Salvatore Pinna, l’ingegnere di Desulo accusato insieme a Gian Luigi Casula junior di rivelazione del...

22 gennaio 2021
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È alle battute finali il processo che si celebra davanti al tribunale collegiale a carico di Salvatore Pinna, l’ingegnere di Desulo accusato insieme a Gian Luigi Casula junior di rivelazione del segreto d’ufficio, per aver favorito due candidati (Stefano Casula e Fabrizio Piras chiamati a rispondere del reato di truffa) al concorso per infermieri indetto dalla Asl di Nuoro nel 2014. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Francesco Lai, Gian Cristian Melis, Simonetta Pinna e Giovanni Satta.

«Sono estraneo ai fatti che mi vengono contestati – ha detto ieri Fabrizio Piras, unico imputato presente in aula che ha rilasciato dichiarazioni spontanee –. Ho sempre studiato per le prove e due anni fa ho superato il concorso al Brotzu dove lavoro. All’epoca dei fatti, invece, mi trovavo a Parma». La procedura concorsuale risalente a sette ani fa era finita sotto la lente d’ingrandimento della Procura per una vicenda di presunti favoritismi e fughe di notizie. Secondo l’accusa formulata dal pm Bocciarelli, l’ingegnere di Desulo avrebbe favorito i due aspiranti infermieri: sarebbe riuscito ad ottenere, tramite un dipendente dell’Asl, le domande e le risposte dei quiz della prova preselettiva. L’udienza è stata rinviata al 18 marzo.

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