La Nuova Sardegna

Nuoro

Contro le pareti degradate arriva il progetto murales

di Mauro Piredda
Contro le pareti degradate arriva il progetto murales

Siniscola, la giunta Farris approva una delibera per la riqualificazione urbana «Anche i disegni e la pittura possono coprire scritte ingiuriose e muri imbrattati»

26 gennaio 2021
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SINISCOLA. Può un murale avere una doppia funzione? Secondo una recente delibera della giunta comunale siniscolese sì. L’esecutivo guidato dal sindaco Farris si è riunito mercoledì scorso per discutere di recupero di pareti degradate o danneggiate da atti vandalici e, conseguentemente, per tradurre in deliberazione le direttive elaborate dal responsabile di servizio sul finire del 2020. Partendo da due premesse. «Nel Comune di Siniscola e nelle sue frazioni – questa la prima – molte pareti di edifici pubblici e privati sono imbrattate da scritte ingiuriose e volgari che si ritiene necessario ripulire per riportarle in condizioni decenti». La seconda riguarda appunto l’arte muraria. «Ai fini della riqualificazione urbana – si legge nel documento approvato –, anche le tecniche pittoriche meglio definite murales possono essere utilizzate per coprire le scritte e gli imbrattamenti vandalici». La sintesi di questi elementi può essere vista tranquillamente da chiunque attraversi via Conteddu in prossimità del cosiddetto “saliscendi”. Da qualche mese compare infatti una scritta contro la Signora del calcio italiano, la Juve, seguita da alcuni epiteti decisamente poco gentili. Scritte che qualche juventino non ha accettato al punto da ricoprirle maldestramente con spray rosso e con interiezioni tanto british quanto sgrammaticate (“Fuku you!”). De male in peus, insomma. Ma è proprio in quelle parti – è sta qua la sintesi delle ragioni esposte in premessa dalla delibera – spicca un murale dell’artista Giorgio Forlano: una riproduzione del dipinto “Au pied de la falaise” realizzato da William-Adolphe Bouguereau nel 1886. Giorgio, classe 1988, l’aveva riportato in una parete di cinque per sei metri e mezzo qualche anno fa. Solo con l’ausilio delle sue bombolette “Montana 94”. Un lavoro curato nelle proporzioni e nei minimi dettagli, a cominciare dall’espressione della bambina dipinta, e che è stato selezionato come finalista ad Agropoli (in Campania) per il contest internazionale Artekeys 0.1 nell’autunno del 2019. Non è l’unico murale di Forlano a Siniscola. Inoltre l’artista aveva ritratto sul faro di Capo Comino un primo piano di Diego Armando Maradona (murale poi cancellato). GioFoe: è questo il nome d’arte di Forlano. Una sigla che ora, insieme ad un criptico (ma nemmeno troppo) “soon” (ossia "a breve"), compare proprio nella facciata imbrattata dai “calciofili” prima citati. Sarà lì che troverà immediata applicazione la delibera di giunta?

Gli elementi per confermare tale prospettiva parrebbero esserci tutti. Intanto il Comune, unitamente all’esclusione della tassa sul suolo pubblico (dato che sarà necessaria impalcatura), ha stanziato anche 500 euro per l’acquisto delle vernici necessarie.

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