La Nuova Sardegna

BOSA. Strade di collegamento tra la Planargia e la statale 131: per il consigliere regionale Alfonso Marras presto ci saranno diversi importanti interventi di manutenzione. Resta invece sempre aperto il nodo della circonvallazione di Sindia, sul quale l’esponente del centrodestra annuncia battaglia con la Provincia di Nuoro, che cura il progetto di messa in sicurezza. Il maltempo che si è abbattuto sulla Planargia tra dicembre 2020 e gennaio 2021 ha acuito le problematiche. Una questione spesso sul tappeto del dibattito sociale e politico, che per Marras è fondamentale «in quanto solo percorsi adeguati e sicuri possono evitare l’isolamento del nostro territorio», afferma. Dopo vari incontri tra amministratori locali e vertici Anas qualcosa però dovrebbe a breve cambiare, appena le condizioni meteo lo permetteranno. «Sarà realizzato un intervento di manutenzione straordinaria nei tratti più usurati della statale Bosa-Macomer e sulla Bosa-Bosa Marina, con il rifacimento della pavimentazione stradale e interventi anche su banchine e cunette». In via di definizione sarebbe la progettazione del tratto di statale fra Suni e Sindia e da qui fino alla statale 131. In questo caso «si tratta di un grosso intervento che prevede l’eliminazione di tutti i tratti più pericolosi della statale 129 bis, la cui progettazione dovrebbe concludersi entro la fine del mese». Poi inizierà l’iter burocratico della progettazione esecutiva e quindi la realizzazione dei lavori «che consegneranno al nostro territorio una strada completamente rinnovata e più sicura». Sulla nota sempre dolente della cosiddetta circonvallazione di Sindia, Marras: «Ad oggi devo constatare che, nonostante le mie ripetute sollecitazioni, lo stato della strada risulta disastroso. La causa di tale stato di cose è da rinvenirsi nella totale inerzia dell’amministrazione provinciale di Nuoro – afferma Marras, che valuta –: nei prossimi giorni, le azioni necessarie tese a sbloccare la situazione».