La Nuova Sardegna

Nuoro

Ottana, cantieri comunali: 83 domande per 5 posti

di Federico Sedda
Ottana, cantieri comunali: 83 domande per 5 posti

Le figure professionali da coprire per 8 mesi sono due operai e tre impiegati La forbice dell’età tra 19 e 63 anni. Il sindaco Saba: valvola per la disoccupazione

02 febbraio 2021
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OTTANA. Con la pubblicazione nei giorni scorsi da parte del Centro per l’impiego di Nuoro della graduatoria provvisoria degli aspiranti all’assunzione, ha preso il via a Ottana un nuovo cantiere di lavoro che occuperà cinque disoccupati per otto mesi. Si tratta di due operai comuni che saranno impiegati nella manutenzione del verde pubblico e di tre impiegati amministrativi con diploma di scuola media superiore che lavoreranno all’interno della struttura comunale nell’ambito della predisposizione dei documenti e dei capitolati per l’espletamento delle gare d’appalto. A presentare le domande di assunzione sono stati complessivamente 83 disoccupati: 26 diplomati e 57 operai comuni. Un numero considerevole, se si considera che i posti a disposizione sono solo cinque, che dimostra ancora una volta la fame di lavoro che esiste nell’ex paese simbolo dell’industria. Fa riflettere anche la fascia di età di coloro che hanno presentato la domanda: la forbice varia dal ragazzo di 19 anni, fresco di diploma, che si vuole affacciare per la prima volta al mondo del lavoro, all’operaio di 64 anni, ex lavoratore dell’industria che non c’è più, con contributi mancanti per l’aggancio alla pensione. Un panorama di criticità sociale che la speranza nei cantieri, seppure provvisori, trasforma in disperata ricerca del futuro. «I cantieri comunali – dice il sindaco, Franco Saba – sono ormai diventati l’unica valvola di sfogo contro la disoccupazione. È una constatazione amara, la mia, ma non ci sono alternative, soprattutto in questo periodo di pandemia. L’obiettivo che tutti dobbiamo inseguire rimane, comunque, la continuità del lavoro per dare risposte certe ai disoccupati e alle famiglie senza reddito che sono costrette a rivolgersi ai servizi sociali per avere un aiuto». I nuovi assunti, sia pure a tempo determinato, lavoreranno, nei rispettivi settori, per cinque giorni la settimana per complessive venti ore settimanali. Il nuovo cantiere, che si aggiunge agli altri organizzati dal Comune e finanziati dalla Regione all’interno del programma Lavoras, verrà attivato nell’ambito del nuovo progetto regionale per l’occupazione denominato “cantieri di nuova attivazione - annualità 2019” approvati dalla direzione regionale del Lavoro il 3 novembre 2020. Il Comune di Ottana si è presentato all’appuntamento con due progetti: uno finalizzato all’esecuzione di piccoli lavori nel settore della manutenzione del verde pubblico e della silvicoltura e l’altro all’impiego di disoccupati con diploma da inserire negli uffici comunali.

Per l’avvio definitivo bisognerà attendere la pubblicazione, tra qualche settimana, delle graduatorie definitive. Il nuovo cantiere consentirà di rispondere alla forte richiesta di occupazione andando così a tamponare, almeno in parte, una situazione occupazionale che a Ottana è davvero molto critica.

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