San Francesco, riapre il reparto di Nefrologia
di Valeria Gianoglio
Era chiuso dallo scorso 19 ottobre. Ieri il rientro dei primi 3 pazienti. Ma resta la carenza di medici
03 febbraio 2021
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NUORO. La battaglia, evidentemente, è servita a qualcosa: dopo tre mesi e mezzo di chiusura e innumerevoli disagi per i pazienti rimasti “orfani” di servizi e specialisti, da ieri pomeriggio, con il rientro dei primi tre pazienti, il reparto di Nefrologia dell’ospedale San Francesco ha ufficialmente riaperto le sue porte e i suoi posti letto. E in tanti, sia tra i professionisti sanitari, sia tra i pazienti, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Le promesse della commissaria Asl, Gesuina Cherchi, che nei giorni scorsi aveva assicurato il suo massimo impegno per la riapertura del reparto, non sono rimaste, dunque, confinate alle sole parole o agli annunci. Ma ieri pomeriggio sono diventate una realtà concreta con il rientro nelle stanze del reparto dei primi tre pazienti che avevano bisogno di un ricovero.
E adesso si spera che anche sul fronte dei medici si possano registrare presto novità di segno positivo. Perché per ora, i professionisti in servizio nel reparto sono sempre sei, ai quali si aggiunge un settimo che tuttavia è il primario facente funzioni. I turni che dovranno affrontare, dunque, sono decisamente impegnativi, anche a volerci andare leggeri. Bisogna considerare, infatti, che in sei devono occuparsi del reparto, dei delicatissimi trattamenti di dialisi, ma anche dei “centri ad assistenza limitata” di Siniscola, Dorgali e Sorgono. Una bella mole di lavoro e impegno, insieme ad altrettanti km di distanza da macinare. La prossima battaglia da condurre, dunque, sarà proprio quella legata all’arrivo di altri nefrologi e specialisti che da tempo costituiscono una vera carenza in tutti i reparti del San Francesco.
Anche su quel fronte, tuttavia, Asl, Ats e Regione nei giorni scorsi hanno assunto diversi impegni, ma servirà tempo per realizzarli e nel frattempo la sanità nuorese arranca come non mai.
È in questa cornice complicata, dunque, che si colloca la notizia di ieri, della riapertura del reparto di Nefrologia del San Francesco. Una piccola oasi di positivtà in mezzo a tante voragini, tagli e carenze che si trascinano da anni. Da ieri, dunque, il reparto di Nefrologia ha riaperto le sue porte, seppur in un contesto difficile legato a un numero non sufficiente di medici.
Il reparto ha sei posti letto che assicurano la presa in carico delle urgenze nefrologiche e dialitiche che spesso provengono non solo dalla provincia di Nuoro ma anche dalle zone limitrofe. Ogni anno, infatti, esegue circa mille trattamenti depurativi, sia continui sia intermittenti. Il reparto permette anche l’attività di diagnosti, tramite le biopsie renali, e la terapia delle malattie renali.
E adesso si spera che anche sul fronte dei medici si possano registrare presto novità di segno positivo. Perché per ora, i professionisti in servizio nel reparto sono sempre sei, ai quali si aggiunge un settimo che tuttavia è il primario facente funzioni. I turni che dovranno affrontare, dunque, sono decisamente impegnativi, anche a volerci andare leggeri. Bisogna considerare, infatti, che in sei devono occuparsi del reparto, dei delicatissimi trattamenti di dialisi, ma anche dei “centri ad assistenza limitata” di Siniscola, Dorgali e Sorgono. Una bella mole di lavoro e impegno, insieme ad altrettanti km di distanza da macinare. La prossima battaglia da condurre, dunque, sarà proprio quella legata all’arrivo di altri nefrologi e specialisti che da tempo costituiscono una vera carenza in tutti i reparti del San Francesco.
Anche su quel fronte, tuttavia, Asl, Ats e Regione nei giorni scorsi hanno assunto diversi impegni, ma servirà tempo per realizzarli e nel frattempo la sanità nuorese arranca come non mai.
È in questa cornice complicata, dunque, che si colloca la notizia di ieri, della riapertura del reparto di Nefrologia del San Francesco. Una piccola oasi di positivtà in mezzo a tante voragini, tagli e carenze che si trascinano da anni. Da ieri, dunque, il reparto di Nefrologia ha riaperto le sue porte, seppur in un contesto difficile legato a un numero non sufficiente di medici.
Il reparto ha sei posti letto che assicurano la presa in carico delle urgenze nefrologiche e dialitiche che spesso provengono non solo dalla provincia di Nuoro ma anche dalle zone limitrofe. Ogni anno, infatti, esegue circa mille trattamenti depurativi, sia continui sia intermittenti. Il reparto permette anche l’attività di diagnosti, tramite le biopsie renali, e la terapia delle malattie renali.
