Terreni comunali, via alle domande
Onanì, gli allevatori possono presentare le richieste entro il 20 febbraio
03 febbraio 2021
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ONANì. Gli allevatori interessati all'immissione di capi del bestiame nelle terre comunali ad uso civico possono presentare la domanda, circostanziata nei dati. Devono essere indicati i dati anagrafici, numero di telefono, titolare-legale rappresentante della ditta e sede.
Si dovrà dichiarare, inoltre, di essere proprietario-legale, rappresentante-componente dell'azienda e il codice aziendale. Si deve, altresì, denunciare l'immissione del bestiame, per l'anno 2021, nel salto Comunale di Onanì: il numero dei capi ovini, caprini, bovini, suini, equini, specificando che il numero di capi menzionati non sia superiore a quello risultanti nel registro aziendale.
E si impegna, inoltre, a non immettere altro bestiame oltre a quello indicato nel registro aziendale. Nella domanda va dichiarato, peraltro, di aver provveduto, sia il dichiarante o gli altri intestatari che hanno lo stesso numero aziendale, al pagamento delle rate dei ruoli pascolo emessi per gli anni scorsi e di ottemperare sia alle disposizioni previste nel regolamento comunale per la gestione dei terreni gravati ad uso civico sia alle altre condizioni che saranno impartite dall’amministrazione comunale.
In caso di dichiarazioni mendaci si va incontro alle responsabilità penali. Si devono allegare i documenti di identità, censimento bestiame e pagamenti effettuati. I termini di scadenza sono fissati al giorno 20 del mese del corrente mese. (b.a.)
Si dovrà dichiarare, inoltre, di essere proprietario-legale, rappresentante-componente dell'azienda e il codice aziendale. Si deve, altresì, denunciare l'immissione del bestiame, per l'anno 2021, nel salto Comunale di Onanì: il numero dei capi ovini, caprini, bovini, suini, equini, specificando che il numero di capi menzionati non sia superiore a quello risultanti nel registro aziendale.
E si impegna, inoltre, a non immettere altro bestiame oltre a quello indicato nel registro aziendale. Nella domanda va dichiarato, peraltro, di aver provveduto, sia il dichiarante o gli altri intestatari che hanno lo stesso numero aziendale, al pagamento delle rate dei ruoli pascolo emessi per gli anni scorsi e di ottemperare sia alle disposizioni previste nel regolamento comunale per la gestione dei terreni gravati ad uso civico sia alle altre condizioni che saranno impartite dall’amministrazione comunale.
In caso di dichiarazioni mendaci si va incontro alle responsabilità penali. Si devono allegare i documenti di identità, censimento bestiame e pagamenti effettuati. I termini di scadenza sono fissati al giorno 20 del mese del corrente mese. (b.a.)
