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Nuoro

La Rsa “Sereni orizzonti” oggi comincia da tre

di Alessandra Porcu
La Rsa “Sereni orizzonti” oggi comincia da tre

Macomer, i primi ospiti vengono accolti nella struttura di Nuraghe Ruiu La soddisfazione del sindaco Antonio Succu e dell’assessora Rossana Ledda

11 febbraio 2021
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MACOMER. Da oggi l’Rsa “Sereni orizzonti” di Macomer accoglie i primi ospiti. «Sono tre e la prossima settimana ne arriveranno altrettanti – sottolinea il direttore, Alessandro Mameli –. Il giorno tanto atteso è arrivato. Siamo felici e orgogliosi di poter finalmente soddisfare la grande richiesta di cure e assistenza che arriva dal territorio». Di traguardo importante per la città e per tutto il Marghine parla il sindaco, Antonio Succu. «Sono fiero del risultato ottenuto. C’è voluto tempo, ma alla fine stiamo raccogliendo i frutti di un lungo e impegnativo lavoro. E a questo proposito è doveroso citare anche le amministrazioni comunali che si sono succedute negli anni e che hanno dato il loro contribuito per fare in modo che proprio a Macomer potesse sorgere la prima Residenza sanitaria assistenziale della provincia di Nuoro».

Nella struttura, composta da due piani, possono alloggiare fino a 40 anziani non autosufficienti. Si tratta di pazienti con patologie gravi che, in nessun modo, possono essere seguiti a domicilio. A garantire attenzioni, trattamenti e terapie saranno 35 operatori, suddivisi in gran parte tra personale medico, infermieristico e oss.

«Quella di oggi è una giornata importante. Da ricordare –, sottolinea l’assessora ai Servizi sociali, Rossana Ledda –. Nonostante i rinvii e i ritardi dovuti alle infinite lungaggini burocratiche, non ci siamo arresi e la “Sereni orizzonti” ha spalancato le sue porte. Tanti anziani, costretti a soggiornare in strutture lontane, possono e potranno far ritorno nel loro territorio. Elemento non da poco se si pensa alle continue trasferte che i familiari hanno dovuto affrontare per stare loro accanto».

Diversi i servizi che la Residenza sanitaria mette a disposizione degli ospiti. Oltre all’ambulatorio per le visite infermieristiche e le medicazioni, ci sono una palestra e una sala per i servizi alla persona dove sono presenti un podologo, un barbiere e un parrucchiere. Tra le tante aree dislocate tra il primo e il secondo piano, esiste anche una piccola cappella.

«Quello di Nuraghe Ruiu è uno stabile accogliente e moderno, dotato di sistemi innovativi e all’avanguardia. Il benessere dei pazienti – sottolinea Rossana Ledda –, passa anche dalla qualità dei servizi offerti». «Siamo sicuri che in poco tempo, anche grazie al contributo dell’amministrazione civica di Macomer e del distretto locale della Assl di Nuoro – conclude il direttore, Alessandro Mameli – la Residenza saprà affermarsi come prezioso punto di riferimento. Diamo avvio a questa nuova avventura con grande entusiasmo, decisi a dare il massimo in un momento così delicato e difficile».

©RIPRODUZIONE RISERVATA



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