La Nuova Sardegna

BOSA. Avviato quattro settimane fa, prosegue il lavoro di messa in sicurezza e potatura del corposo patrimonio arborifero comunale. Un lavoro richiesto da tempo, che prevede risistemazione, sfoltimento e capitozzatura delle chiome degli alberi in diverse vie dell’abitato, compreso il lungo viale Giovanni XXIII, dove la ditta incaricata sta completando il lavoro. Iniziato a dicembre, ricorda la responsabile al verde pubblico Piera Addis, nel viale Alghero «Dove le chiome degli alberi ostruivano le luci dei lampioni, costituendo pericolosità per il traffico e per i pedoni» la zona dove si interverrà su alcune delle chiome delle piante più alte. In piazza Dante, all’incrocio tra il viale Giovanni XXIII e viale Repubblica, oltre alla potatura si è proceduto a dare una sagomatura più armoniosa agli arbusti, mentre nel vicino colle di Santa Filomena è stato necessario procedere a rimuovere le piante pericolanti.

«Da una decina di giorni l’intervento prosegue in viale Giovanni XXIII e piazza IV Novembre, uno degli scorci di Bosa più scenografici, in pieno centro cittadino. Ogni singolo albero, in particolare gli olmi, è stato trattato con la potatura e la capitozzatura delle chiome».

Qui gli alberi sono cresciuti alti e rigogliosi, procurando anche problemi alle abitazioni, mentre a dicembre la caduta di grossi rami sulla strada e sul viale pedonale avevano complicato la situazione. L’operazione verde pubblico proseguirà in via Gramsci, nelle aree all’aperto delle scuole, quindi in viale Repubblica, sul Lungotemo, in via Nazionale. (al.fa.)