Bosa, lavori pubblici per 38 milioni
di Alessandro Farina
La giunta approva il piano triennale: nell’elenco spicca il dragaggio del Temo
17 febbraio 2021
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BOSA. La giunta municipale presieduta dal sindaco Piero Franco Casula ha approvato nei giorni scorsi il programma triennale delle opere pubbliche e l’elenco annuale dei lavori previsti nell’anno in corso. Il documento dovrà poi passare, dopo i tempi tecnici della pubblicazione, al vaglio dell’approvazione in consiglio comunale.
Il programma è stato esposto all’esecutivo dal vice sindaco e responsabile ai lavori pubblici Alessandro Campus, dopo che l’elenco ha acquisito i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile dai responsabili delle aree comunali competenti. Complessivamente, nell’arco degli anni dal 2021 al 2023, la cifra ipotizzata per dare corso alle opere previste supera i trentotto milioni di euro. La spesa viene ripartita per annualità, con una previsione per il 2021 che supera i sei milioni e ottocentomila euro, riporta una delle tabelle allegate alla delibera.
Corposa la pagina con l’elenco del programma di lavori, alcuni già finanziati altri sui quali l’ente dovrà adoperarsi per reperire le risorse necessarie, suddivisi per priorità. Tra i principali, livello di priorità 1, compaiono: i lavori di dragaggio del tratto urbano del fiume Temo, gli interventi di messa in sicurezza e valorizzazione del molo di sopraflutto dell’isola Rossa a Bosa Marina, i lavori di recupero della viabilità nel centro storico e realizzazione dei sottoservizi di via Della Scuola, il primo lotto dei lavori di completamento “ai fini antincendio e opere di manutenzione e risanamento” del Teatro civico Comunale, la prosecuzione degli interventi di difesa dall’erosione sulla sponda sinistra del fiume, la bonifica di un versante franoso a Monte Furru, il ripristino della scalinata sul versante Sud a Turas, i lavori di completamento del parcheggio di Santa Giusta, e infine l’intervento per la protezione idraulica dell’abitato nelle aree a nord est di Bosa.
Il programma è stato esposto all’esecutivo dal vice sindaco e responsabile ai lavori pubblici Alessandro Campus, dopo che l’elenco ha acquisito i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile dai responsabili delle aree comunali competenti. Complessivamente, nell’arco degli anni dal 2021 al 2023, la cifra ipotizzata per dare corso alle opere previste supera i trentotto milioni di euro. La spesa viene ripartita per annualità, con una previsione per il 2021 che supera i sei milioni e ottocentomila euro, riporta una delle tabelle allegate alla delibera.
Corposa la pagina con l’elenco del programma di lavori, alcuni già finanziati altri sui quali l’ente dovrà adoperarsi per reperire le risorse necessarie, suddivisi per priorità. Tra i principali, livello di priorità 1, compaiono: i lavori di dragaggio del tratto urbano del fiume Temo, gli interventi di messa in sicurezza e valorizzazione del molo di sopraflutto dell’isola Rossa a Bosa Marina, i lavori di recupero della viabilità nel centro storico e realizzazione dei sottoservizi di via Della Scuola, il primo lotto dei lavori di completamento “ai fini antincendio e opere di manutenzione e risanamento” del Teatro civico Comunale, la prosecuzione degli interventi di difesa dall’erosione sulla sponda sinistra del fiume, la bonifica di un versante franoso a Monte Furru, il ripristino della scalinata sul versante Sud a Turas, i lavori di completamento del parcheggio di Santa Giusta, e infine l’intervento per la protezione idraulica dell’abitato nelle aree a nord est di Bosa.
