Arbatax, buone nuove sul fronte traghetti: via alla gara d’appalto
ARBATAX. Buone notizie sul fronte della linea marittima bisettimanale annuale con Civitavecchia e Cagliari. Ieri pomeriggio, il consigliere regionale ogliastrino del Partito democratico Salvatore...
20 febbraio 2021
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ARBATAX. Buone notizie sul fronte della linea marittima bisettimanale annuale con Civitavecchia e Cagliari. Ieri pomeriggio, il consigliere regionale ogliastrino del Partito democratico Salvatore Corrias ha reso noto che «è stata indetta la procedura di gara per affidare il servizio di trasporto marittimo sulla tratta Civitavecchia-Arbatax-Cagliari, per la durata di cinque anni e per un importo di 83 milioni di euro». La scadenza è fissata per il prossimo 20 aprile, ovvero fra due mesi esatti.
«La nostra battaglia – ha dichiarato il consigliere regionale dem, che è anche sindaco di Baunei – ha dato i suoi frutti. E il fatto che il ministero dei Trasporti abbia confermato la necessità di garantire il mantenimento del servizio su questa linea ci fa ben sperare su ciò che accadrà d’ora innanzi, nel post-Covid che speriamo prossimo e ricco di rinnovate opportunità per l’economia del territorio. Ma ci incalza, nel contempo, sulla necessità di dare allo scalo marittimo di Arbatax lo status e la dignità che da troppo tempo, a più riprese, reclamiamo con decisione».
Poco dopo, sul tema, è intervenuto anche il sindaco di Tortolì-Arbatax, Massimo Cannas. «Buone notizie – ha evidenziato il primo cittadino costiero – sul fronte della continuità territoriale. È stata pubblicata da Invitalia la procedura di gara per conto del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per l’affidamento del servizio di trasporto marittimo sulla tratta Civitavecchia-Arbatax-Cagliari per la durata di cinque anni, per un importo di oltre 83 milioni di euro».
A parere di Cannas si tratta sicuramente di un’ottima notizia per il territorio locale e ogliastrino in generale: «La difesa per il rinnovo della convenzione della tratta bisettimanale e annuale con il porto laziale è stato un preciso e dichiarato obiettivo per il quale amministratori locali, regionali, parti sociali e la comunità si sono fortemente battuti».
Il capo dell’esecutivo comunale conclude sottolineando con forza che la tratta Arbatax-Cagliari-Civitavecchia <è difatti un collegamento necessario e indispensabile per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, per l'economia locale e tutto l'indotto, e quindi per lo sviluppo economico e turistico dell’intero territorio». (l.cu.)
«La nostra battaglia – ha dichiarato il consigliere regionale dem, che è anche sindaco di Baunei – ha dato i suoi frutti. E il fatto che il ministero dei Trasporti abbia confermato la necessità di garantire il mantenimento del servizio su questa linea ci fa ben sperare su ciò che accadrà d’ora innanzi, nel post-Covid che speriamo prossimo e ricco di rinnovate opportunità per l’economia del territorio. Ma ci incalza, nel contempo, sulla necessità di dare allo scalo marittimo di Arbatax lo status e la dignità che da troppo tempo, a più riprese, reclamiamo con decisione».
Poco dopo, sul tema, è intervenuto anche il sindaco di Tortolì-Arbatax, Massimo Cannas. «Buone notizie – ha evidenziato il primo cittadino costiero – sul fronte della continuità territoriale. È stata pubblicata da Invitalia la procedura di gara per conto del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per l’affidamento del servizio di trasporto marittimo sulla tratta Civitavecchia-Arbatax-Cagliari per la durata di cinque anni, per un importo di oltre 83 milioni di euro».
A parere di Cannas si tratta sicuramente di un’ottima notizia per il territorio locale e ogliastrino in generale: «La difesa per il rinnovo della convenzione della tratta bisettimanale e annuale con il porto laziale è stato un preciso e dichiarato obiettivo per il quale amministratori locali, regionali, parti sociali e la comunità si sono fortemente battuti».
Il capo dell’esecutivo comunale conclude sottolineando con forza che la tratta Arbatax-Cagliari-Civitavecchia <è difatti un collegamento necessario e indispensabile per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, per l'economia locale e tutto l'indotto, e quindi per lo sviluppo economico e turistico dell’intero territorio». (l.cu.)
