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Nuoro

Ospedale, la Cisl incalza l’Assl

Ospedale, la Cisl incalza l’Assl

I vertici del sindacato hanno incontrato la commissaria Cherchi. Banditi i concorsi per chirurgia

20 febbraio 2021
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NUORO. I sindacati scendono in campo per denunciare lo stato di profonda crisi della sanità nuorese. Nei giorni scorsi si è svolto un incontro tra la commissaria straordinaria Assl Gesuina Cherchi e i vertici della Cisl: Maria Luisa Ariu, segretaria generale di Nuoro, Manuel Tanda, segretario territoriale della Cisl medici, e Giorgio Mustaro, coordinatore territoriale Funzione pubblica.

I vaccini. La Cisl ha chiesto notizie precise sul piano vaccinale. Cherchi ha disposto che tutte le ordinazioni vaccinali dovranno essere autorizzate dal medico Maria Carmela Dessì, delegata per tutto ciò che attiene la campagna di vaccinazione Covid-19. La Assl di Nuoro dal 16 febbraio sta procedendo con le vaccinazioni presso le case di riposo, così come da crono-programma prescritto dal ministero, che d'ora in poi sarà seguito con precisione.

Ospedale. È stata affrontata la situazione critica e la carenza di personale della Chirurgia del San Francesco. La commissaria straordinaria ha appena firmato due delibere riguardanti la Chirurgia del San Francesco: l’attivazione della scuola di chirurgia robotica e lo sblocco del concorso a tempo indeterminato, rigorosamente su base territoriale (non più centralizzato Ats), analogamente ad altre procedure concorsuali su base territoriale. Da questa settimana arriveranno i primi 20 operatori socio sanitari e sarà rinforzata la nefro-dialisi (è stata annunciata anche la riapertura di Dorgali e un rafforzamento per Siniscola).

Nuovi medici. La Cisl ha suggerito anche il reclutamento di medici non ancora specializzati, in deroga alle norme, e medici pensionati (sotto i 70 anni). Il commissario straordinario ha già autorizzato l'assunzione di due medici: uno al Pronto Soccorso e uno in Medicina.

I primari. Un altro tema caldo è la forte carenza dei primari nelle unità operative. La commissaria ha informato che l’Ats ha deliberato il conferimento dell'incarico di direttore dell'Ortopedia a Pietro Paolo Solinas, e a Michela Matta per il Pronto Soccorso (entrambi gli incarichi hanno validità quinquennale). Per la Cardiologia si sta facendo ricorso a un facente funzioni, ma presto arriverà la nomina di un nuovo primario.

Indennità. La Cisl ha chiesto alla commissaria di farsi portavoce, a livello regionale, del malcontento di molti operatori sanitari, per la mancata attribuzione della indennità di posizione/responsabilità, che invece è stata regolarmente elargita al personale del ruolo amministrativo.

Specialistica. Sulla riapertura delle visite specialistiche, dopo il blackout dovuto alla pandemia e in una situazione che con il Covid si è ulteriormente aggravata, Cherchi ha fatto una proposta “emergenziale”: utilizzando i fondi per l'abbattimento delle liste d'attesa ricorrerà a contratti singoli per prestazione.

Zonchello. Fra gli obiettivi della commissaria c’è il piano di rilancio del presidio ospedaliero Cesare Zonchello: una parte sarà destinata alla riabilitazione di lungodegenza (è imminente l'apertura dei nuovi locali, con moderne palestre e piscine uniche in Sardegna e già utilizzabili). Un'altra parte dell'antico sanatorio, nel rispetto della vocazione di centro di cura delle malattie polmonari, continuerà a ospitare la Pneumologia, che non sarà più trasferita al San Francesco. Infine un intero padiglione sarà riservato all'area della prevenzione, con creazione di un “Punto Donna”, che si occuperà principlamente di screening .

Ai dirigenti della Cisl nuorese sono stati anche annunciati l’attivazione prima dell’estate della Casa della Salute nel vecchio ospedale di via Demurtas, e un progetto di valorizzazione dell'ex Brefotrofio di via Trieste, da destinare a Residenza Sanitaria Assistenziale. (r.n.)

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