Al porto si naviga a vista Sabato l’ultimo traghetto
di Lamberto Cugudda
Manca la proroga in attesa della gara d’appalto per la linea per Civitavecchia Gli operatori turistici: «Impossibile programmare la stagione senza certezze»
25 febbraio 2021
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ARBATAX. Sabato poco prima delle 5 del mattino attraccherà in porto la nave Cin Tirrenia proveniente da Civitavecchia, che poi proseguirà per Cagliari. Alle 23, sempre dal porto del capoluogo regionale, entrerà in porto la nave per Civitavecchia, che ripartirà intorno alla mezzanotte. Potrebbero essere le due ultime navi in transito ad Arbatax. Per ora, su questa tratta, è possibile prenotare soltanto fino a domenica 28. Dopodiché, se non si arriverà alla proroga della convenzione con Cin Tirrenia, ad Arbatax si resterà senza l’unica tratta (che è annuale e bisettimanale) con la Penisola. Venerdì 19 si è saputo è stata indetta la procedura di gara per affidare il servizio di trasporto marittimo sulla tratta, per la durata di un lustro e per un importo di 83 milioni di euro (la scadenza è fissata per il 20 aprile).
Il sindaco Massimo Cannas fino a ieri sera non aveva alcuna notizia ufficiale su una proroga, di tale tratta, con Cin Tirrenia. «Spero che questo possa avvenire – ha detto – perché senza questo collegamento marittimo non possiamo stare. In ogni caso, guardiamo con interesse alla gara per affidare il servizio di trasporto marittimo su questa tratta da e con Civitavecchia, necessaria e indispensabile per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, per l'economia locale e tutto l'indotto, e quindi per lo sviluppo economico e turistico dell’intero territorio».
Vincenzo Ammendola, del Perdepera Resort nella costa di Cardedu, parla di necessità di certezze sui trasporti e collegamenti marittimi (spera anche aerei, a partire da maggio 2022). «Dobbiamo potere programmare al meglio la stagione turistica – afferma l’imprenditore – ma non si sa ancora se il collegamento marittimo bisettimanale e annuale con Civitavecchia potrà godere di una proroga della convenzione in attesa che si giunga al vincitore del bando di gara. È molto importante, sia che si scelga la nave e sia l’aereo, che i vacanzieri possano sbarcare non lontani dalle strutture in cui trascorreranno le ferie. Dobbiamo quindi potere diventare “prima destinazione”, grazie a navi ed aeromobili».
Gianluca Congiu, operatore turistico e anche sindaco di Girasole, è molto preoccupato «perché per il porto di Arbatax è stato fatto ben poco». A suo parere, invece che continuare a puntare tutto sulla tratta con Civitavecchia «visto che i flussi vacanzieri in Ogliastra arrivano soprattutto dal Nord, come Lombardia, Veneto, Toscana, si sarebbe dovuto cercare di ottenerne una nuova tratto con un altro scalo della penisola, magari Livorno».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il sindaco Massimo Cannas fino a ieri sera non aveva alcuna notizia ufficiale su una proroga, di tale tratta, con Cin Tirrenia. «Spero che questo possa avvenire – ha detto – perché senza questo collegamento marittimo non possiamo stare. In ogni caso, guardiamo con interesse alla gara per affidare il servizio di trasporto marittimo su questa tratta da e con Civitavecchia, necessaria e indispensabile per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini, per l'economia locale e tutto l'indotto, e quindi per lo sviluppo economico e turistico dell’intero territorio».
Vincenzo Ammendola, del Perdepera Resort nella costa di Cardedu, parla di necessità di certezze sui trasporti e collegamenti marittimi (spera anche aerei, a partire da maggio 2022). «Dobbiamo potere programmare al meglio la stagione turistica – afferma l’imprenditore – ma non si sa ancora se il collegamento marittimo bisettimanale e annuale con Civitavecchia potrà godere di una proroga della convenzione in attesa che si giunga al vincitore del bando di gara. È molto importante, sia che si scelga la nave e sia l’aereo, che i vacanzieri possano sbarcare non lontani dalle strutture in cui trascorreranno le ferie. Dobbiamo quindi potere diventare “prima destinazione”, grazie a navi ed aeromobili».
Gianluca Congiu, operatore turistico e anche sindaco di Girasole, è molto preoccupato «perché per il porto di Arbatax è stato fatto ben poco». A suo parere, invece che continuare a puntare tutto sulla tratta con Civitavecchia «visto che i flussi vacanzieri in Ogliastra arrivano soprattutto dal Nord, come Lombardia, Veneto, Toscana, si sarebbe dovuto cercare di ottenerne una nuova tratto con un altro scalo della penisola, magari Livorno».
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