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Nuoro

Bolotana, ordinanza della sindaca Motzo: «L’acqua è potabile»

Bolotana, ordinanza della sindaca Motzo: «L’acqua è potabile»

BOLOTANA. A distanza di due mesi dalla firma da parte della sindaca, Annalisa Motzo, dell’ordinanza che ne vietava l’uso per il consumo diretto e per le necessità alimentari, l’acqua della rete...

25 febbraio 2021
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BOLOTANA. A distanza di due mesi dalla firma da parte della sindaca, Annalisa Motzo, dell’ordinanza che ne vietava l’uso per il consumo diretto e per le necessità alimentari, l’acqua della rete idrica di Bolotana è nuovamente potabile.

Il ripristino della conformità dei valori del prezioso liquido ai parametri fissati dalla legge è stato comunicato alla prima cittadina dal Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian) dell’Azienda socio sanitaria locale di Nuoro con una nota del 22 febbraio scorso, a due mesi esatti dalla firma della prima ordinanza che sanciva il divieto di utilizzo dell’acqua che porta la data del 22 dicembre 2020.

Due mesi di lunghi e pesanti disagi, che sono stati, in parte, attenuati dall’autobotte messa a disposizione da Abbanoa, il gestore unico del servizio idrico integrato, che ha sostato ogni giorno, dalle 9 alle 17, in piazza Repubblica per approvvigionare i cittadini che ne facevano richiesta.

Il divieto di utilizzare l’acqua interessava tutta la parte medio alta del paese, all’interno del perimetro tra una parte di via Stazione, via Angioy e via Badde Salighes.

Il campione dalla cui analisi è scaturita la nuova potabilità dell’acqua è stato prelevato da Abbanoa il 15 febbraio scorso nel punto di prelievo di via Badde Salighes.

Lo stesso punto che, lo scorso dicembre, aveva, invece, fornito un campione la cui analisi aveva dato esito negativo. Un successivo prelievo, effettuato il 25 gennaio, aveva dato lo stesso risultato che aveva portato alla proroga dei divieti.

Ora, finalmente, le analisi di laboratorio effettuate dal Sian dell’Assl hanno certificato la potabilità dell’acqua della rete idrica e, quindi, la fine dei lunghi disagi per i cittadini del paese.

Da qui l’emissione da parte della sindaca Annalisa Motzo di una nuova ordinanza che revoca quella emessa a dicembre 2020.

Via libera, dunque, dopo due mesi di divieto, all’utilizzo dell’acqua dei rubinetti per il consumo personale e gli usi alimentari. (f.s.)

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