raccolta differenziata
Jerzu e Barisardo nella classifica dei Comuni sardi ricicloni
JERZU. Sono diversi i Comuni ogliastrini premiati da Legambiente per i buoni risultati nella raccolta differenziata. Fra questi, Jerzu e Barisardo. Il sindaco del paese del Cannonau, Carlo Lai, parla...
26 febbraio 2021
2 MINUTI DI LETTURA
JERZU. Sono diversi i Comuni ogliastrini premiati da Legambiente per i buoni risultati nella raccolta differenziata. Fra questi, Jerzu e Barisardo. Il sindaco del paese del Cannonau, Carlo Lai, parla «della convenienza dell’essere virtuosi nella raccolta differenziata: Legambiente ci ha comunicato rientriamo tra le eccellenze premiate da Legambiente con l’attestato di Comune rifiuti free». Lai ricorda quando l’amministrazione annunciò un taglio della bolletta Tari 2020.
«Siamo certi – precisa – che lo ricordiate tutti. D’altronde è fattuale che, a titolo esemplificativo, con riferimento ad una abitazione tipo di 100 metri quadri, nel 2020una famiglia di tre persone ha pagato 238 euro anziché 280; una famiglia di quattro persone, ha pagato 275 euro anziché 315; un bar ha pagato 234 euro in meno per 100 metri quadri. E sempre per 100 metri quadri, un ristorante o una pizzeria hanno pagato 319 euro in meno. Tutto questo è stato possibile grazie all’opera di sensibilizzazione costante, sul tema della raccolta differenziata, intrapresa dall’amministrazione e recepita dai cittadini e grazie al risparmio notevole che è stato generato sui pagamenti per i conferimenti dei rifiuti indifferenziati che sono letteralmente crollati». Per il sindaco, il riconoscimento non deve essere un traguardo «bensì un punto di partenza che deve portarci a competere con le eccellenze italiane in questo settore»..
Barisardo, anche quest’anno è stato premiato tra le eccellenze da Legambiencon l’attestato di Comune costiero con raccolta differenziata >75 per cento. «La nostra percentuale di frazione valorizzabile – dice il sindaco Mameli – si attesta su un valore superiore all’80 per cento.Grande risultato frutto delle buone pratiche messe in essere da tutti i cittadini». (l.cu.)
«Siamo certi – precisa – che lo ricordiate tutti. D’altronde è fattuale che, a titolo esemplificativo, con riferimento ad una abitazione tipo di 100 metri quadri, nel 2020una famiglia di tre persone ha pagato 238 euro anziché 280; una famiglia di quattro persone, ha pagato 275 euro anziché 315; un bar ha pagato 234 euro in meno per 100 metri quadri. E sempre per 100 metri quadri, un ristorante o una pizzeria hanno pagato 319 euro in meno. Tutto questo è stato possibile grazie all’opera di sensibilizzazione costante, sul tema della raccolta differenziata, intrapresa dall’amministrazione e recepita dai cittadini e grazie al risparmio notevole che è stato generato sui pagamenti per i conferimenti dei rifiuti indifferenziati che sono letteralmente crollati». Per il sindaco, il riconoscimento non deve essere un traguardo «bensì un punto di partenza che deve portarci a competere con le eccellenze italiane in questo settore»..
Barisardo, anche quest’anno è stato premiato tra le eccellenze da Legambiencon l’attestato di Comune costiero con raccolta differenziata >75 per cento. «La nostra percentuale di frazione valorizzabile – dice il sindaco Mameli – si attesta su un valore superiore all’80 per cento.Grande risultato frutto delle buone pratiche messe in essere da tutti i cittadini». (l.cu.)
