La Nuova Sardegna

Nuoro

Cercasi falegname disperatamente

di Sergio Secci
Cercasi falegname disperatamente

Posada, alla ricerca di 4 operai per i cantieri Lavoras rispondono solo in tre

10 aprile 2021
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POSADA. Strano a dirsi, ma a Posada non si trovano operai per far partire il cantiere Lavoras che permetterà di completare il lavoro di arredo e verde pubblico nei pressi dell’antica chiesetta fronte mare che caratterizza la borgata turistica di San Giovanni. Il progetto promosso dall’amministrazione comunale grazie ai 136mila euro giunti dalla Regione, lo scorso anno aveva portato alla creazione di un parco attrezzato con giochi e panchine, sentieri, asfaltando la strada e creando nuovi marciapiedi e un percorso che arriva ai piedi della torre accessibile ora anche ai diversamente abili. Il Comune il mese scorso aveva pubblicato il bando per assumere per nove mesi due falegnami e altrettanti muratori attraverso l’ufficio dell’impiego di Siniscola. All’appello hanno però risposto solo in tre, un falegname e due muratori, e per trovare la figura richiesta si rende necessaria quindi una nuova pubblicazione dell’offerta di lavoro che farà perdere tempo prezioso per il completamento dell’opera.

Difficile dire se la carenza di domande sia legata al timore che con l’assunzione si possano perdere per qualche mese i benefici concessi dalle varie forme di sostentamento sociale fattostà, che invece delle quattro assunzioni per ora se ne faranno solo tre. Quello che partirà a breve sarà la prosecuzione del progetto che interessa la fascia costiera di San Giovanni tra la torre nei pressi del porto e la foce . Prevista la posa in opera di diversi accessi alla spiaggia con passerelle di legno per limitare l’erosione e l’asportazione della sabbia. Dove si trovava la strada sterrata a ridosso della chiesa ora chiusa, si è creato un ampio spazio giochi, si proseguirà con la creazione di un percorso pedonale dalla torre alla e un’area di sosta e postazioni di osservazione per chi è costretto a muoversi sulla sedia a rotelle. Da stallare anche postazioni per il recupero della sabbia, servizi igienici e docce, che daranno valore aggiunto all’offerta turistica. Da realizzare anche le indicazioni in Braille e mappe tattili per non vedenti e la posa di tavoli e panche in legno creando uno spazio prezioso di fronte al mare.

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