La Nuova Sardegna

MODOLO. Due topi folgorati, danni pesanti agli apparati elettrici, squadre dell’Enel mobilitate per giorni e immancabili disagi alle utenze. È costato caro l’istinto a due grossi roditori, che sono riusciti ad entrare nella cabina elettrica alla periferia di Modolo. Gli incisivi dei due animali hanno probabilmente eroso qualche cavo, causando un corto circuito che ha mandato il tilt l’intero impianto, con l’energia elettrica alle utenze garantita da un grosso gruppo elettrogeno mentre le squadre dell’Enel hanno dovuto mettere mano ad una serie di “ponti” per dare nuovamente corrente a buona parte del paese. «I tecnici dell’Enel hanno dovuto recuperare i pezzi da sostituire nella cabina elettrica. Il loro intervento ha mitigato i disagi, tanto che non è stato necessario convocare il Coc», spiega il sindaco Omar Hassan.

Il “sabotaggio” involontario si è verificato probabilmente nella notte fra il 23 ed il 24 aprile, anche se gli abitanti di Modolo si sono accorti che la corrente mancava nelle case al risveglio, sabato mattina, vigilia della festa della Liberazione. «Abbiamo avvisato l’Enel e dall’ispezione nella cabina è emerso un pesante corto circuito negli apparati», spiega Hassan. Pezzi non facilmente reperibili sul mercato, evidentemente, con tempi di intervento per ripristinare l’erogazione di energia elettrica dalla cabina che sarebbero stati piuttosto lunghi. I tecnici dell’Enel hanno quindi effettuato una serie di collegamenti temporanei nel reticolo di cavi del paese, riuscendo ad illuminare nuovamente buona parte di Modolo, alimentata dal gruppo elettrogeno. «Voglio rimarcare il massimo impegno e la professionalità degli operai dell’Enel che, malgrado le difficoltà, sono riusciti a reperire le attrezzature da collocare nella cabina elettrica per dare nuovamente corrente in maniera stabile e superare l’emergenza», dice il sindaco. La situazione si è risolta definitivamente ieri, una volta sostituiti gli apparati elettrici danneggiati. (al.fa.)