I sentieri dell’isola in un film del Cai
Da Oliena a Orgosolo, tutte le meraviglie del Supramonte Marteddu: «Una produzione che farà il giro dell’Italia»
08 maggio 2021
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OLIENA. I sentieri nell’isola, del Club alpino italiano, realizzati da Forestas, saranno le location per un film che si girerà in questi giorni in diverse località. Film che darà una eccellente visibilità e promozione turistica alla Sardegna. Ne parla il presidente regionale del Cai Matteo Marteddu, grazie al quale la produzione del film sbarcherà anche nell’isola e in particolare nella provincia di Nuoro.
«La prossima settimana anche la Sardegna si presenterà come set del nuovo film del Club alpino sul Sentiero Italia – dice Marteddu –. Commissionato dal Cai centrale per le Tv, le scene vedranno protagonisti attrici provenienti dalla Francia e attori scelti tra i camminatori storici che percorrono tratturi, carrarecce e mulattiere dai campidani di Cagliari sino alla Gallura. Tra di loro Zigheddu, oltre ottanta primavere, veterano di interminabili chilometri in ogni parte dei Sardegna e non solo».
«Regista, attrici e attori sbarcheranno a Cagliari domenica mattina 9 maggio e gireranno le prime scene nelle parti terminali del sud del sentiero Italia. Per poi dirigersi verso il centro Sardegna dove si spalancheranno gli scenari del Gennargentu e del Supramonte di Dorgali, Oliena, Orgosolo. A ritroso – aggiunge il presidente regionale della Sardegna del Cai – del si ritroveranno a Santa Teresa di Gallura, dove Sentiero Italia, dalla chiesa campestre del Buon Cammino, prende le mosse. E dalla cittadina gallurese la grande arteria escursionistica voluta dal Cai, si snoda per 7.200 chilometri nelle isole maggiori e lungo tutto lo stivale sino a Trieste. In Sardegna, per 600 chilometri circa, si sono recuperate antiche vie della transumanza, tratturi del carbone, di caprai e pastori. Dalle valli del nord dell’isola, al parco Tepilora, le catene calcare del Montalbo, Tuttavista e Corrasi, i Supramonti, il massiccio del Gennargentu, l’Ogliastra, sino al Valico dei Sette Fratelli e Castiadas. Soci Cai, in stretta collaborazione con l’Agenzia regionale Forestas, stanno definendo la segnaletica verticale e orizzontale. Per le riprese – conclude Matteo Marteddu – verranno scelte parti significative insieme ai borghi già decretati “Borghi del Sentiero Italia Cai”. Interessate per l’importante appuntamento le sezioni Cai, di Cagliari, Nuoro e Sassari e il Cai Sardegna». (n.mugg.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
«La prossima settimana anche la Sardegna si presenterà come set del nuovo film del Club alpino sul Sentiero Italia – dice Marteddu –. Commissionato dal Cai centrale per le Tv, le scene vedranno protagonisti attrici provenienti dalla Francia e attori scelti tra i camminatori storici che percorrono tratturi, carrarecce e mulattiere dai campidani di Cagliari sino alla Gallura. Tra di loro Zigheddu, oltre ottanta primavere, veterano di interminabili chilometri in ogni parte dei Sardegna e non solo».
«Regista, attrici e attori sbarcheranno a Cagliari domenica mattina 9 maggio e gireranno le prime scene nelle parti terminali del sud del sentiero Italia. Per poi dirigersi verso il centro Sardegna dove si spalancheranno gli scenari del Gennargentu e del Supramonte di Dorgali, Oliena, Orgosolo. A ritroso – aggiunge il presidente regionale della Sardegna del Cai – del si ritroveranno a Santa Teresa di Gallura, dove Sentiero Italia, dalla chiesa campestre del Buon Cammino, prende le mosse. E dalla cittadina gallurese la grande arteria escursionistica voluta dal Cai, si snoda per 7.200 chilometri nelle isole maggiori e lungo tutto lo stivale sino a Trieste. In Sardegna, per 600 chilometri circa, si sono recuperate antiche vie della transumanza, tratturi del carbone, di caprai e pastori. Dalle valli del nord dell’isola, al parco Tepilora, le catene calcare del Montalbo, Tuttavista e Corrasi, i Supramonti, il massiccio del Gennargentu, l’Ogliastra, sino al Valico dei Sette Fratelli e Castiadas. Soci Cai, in stretta collaborazione con l’Agenzia regionale Forestas, stanno definendo la segnaletica verticale e orizzontale. Per le riprese – conclude Matteo Marteddu – verranno scelte parti significative insieme ai borghi già decretati “Borghi del Sentiero Italia Cai”. Interessate per l’importante appuntamento le sezioni Cai, di Cagliari, Nuoro e Sassari e il Cai Sardegna». (n.mugg.)
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