La Nuova Sardegna

Nuoro

Arbatax saltano ancora i collegamenti Tirrenia «Intervenga la Regione»

Arbatax saltano ancora i collegamenti Tirrenia «Intervenga la Regione»

ARBATAX. Martedì notte, poco dopo le 23, dopo avere tentato l’attracco, la nave passeggeri Moby Otta (Tirrenia Cin), proveniente da Cagliari e diretta a Civitavecchia, ha saltato lo scalo intermedio...

13 maggio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





ARBATAX. Martedì notte, poco dopo le 23, dopo avere tentato l’attracco, la nave passeggeri Moby Otta (Tirrenia Cin), proveniente da Cagliari e diretta a Civitavecchia, ha saltato lo scalo intermedio di Arbatax. Per la compagnia di navigazione non ci sarebbero state condizioni meteomarine tali da potere procedere con il previsto scalo intermedio nel porto ogliastrino: il vento avrebbe impedito di potere manovrare in sicurezza. E così, a terra, nel molo di levante, sono rimasti, fra le proteste, una trentina di passeggeri e una ventina fra auto, rimorchi e altro, con tutti i problemi conseguenti. E l’imbarco, per tutti, è potuto avvenire ieri sera, ma non da Arbatax.

Dal 18 marzo fino al 15 aprile, la nave Tirrenia aveva già omesso, sempre per “avverse condizioni meteomarine”, lo scalo marittimo di Arbatax, sempre in relazione all’ultima tratta annuale bisettimanale rimasta all’Ogliastra, ovvero la Civitavecchia-Arbatax-Cagliari e viceversa. Oltre a questi ricorrenti “salti” del porto, a preoccupare gli operatori del turismo, i sindacati e le istituzioni, non è solo che si dovrà rifare il bando di gara, con obblighi di servizio pubblico per la continuità territoriale marittima, scaduto lo scorso 20 aprile, ma anche la “sparizione” dello scalo intermedio arbataxino a partire dal prossimo 30 giugno. Fino a tale data la Cagliari-Arbatax-Civitavecchia è stata prorogata.

Per il segretario generale della Cgil confederale Nuoro Ogliastra, Giacomo Pani è necessario che la Regione «finora rimasta colpevolmente in silenzio», faccia sentire la sua voce con il governo nazionale, titolare di questa materia «in maniera da evitare quello che da tutti viene precipito come ennesima beffa nei confronti di tutta la Sardegna». Pani rimarca che è necessario aprire immediatamente un tavolo di confronto tra governo nazionale, Regione e parti sociali, in modo da cercare e trovare qualsiasi soluzione possibile utile a evitare un disastro sotto l’aspetto sociale, economico e occupazionale».

Si spera che l’appello possa essere presto recepito da tutti i destinatari, coinvolgendo anche l’intera Ogliastra. (l.cu.)

In Primo Piano
Amministrative

L’annuncio di Massimo Zedda: «Anche Azione mi sosterrà con una lista». I 5 Stelle: «Subito un chiarimento»

di Umberto Aime

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative