la camera dei deputati
«Lo scalo di Arbatax va inserito nel sistema di Autorità portuale»
ARBATAX. Sistema dell’Autorità portuale della Sardegna: mercoledì dalla Camera sono stati approvati due ordini del giorno che impegnano il governo Draghi a inserire lo scalo marittimo di Arbatax all’i...
14 maggio 2021
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ARBATAX. Sistema dell’Autorità portuale della Sardegna: mercoledì dalla Camera sono stati approvati due ordini del giorno che impegnano il governo Draghi a inserire lo scalo marittimo di Arbatax all’interno dello stesso Sistema. A presentarli sono stati i deputati isolani Nardo Marino del Movimento 5 Stelle e Salvatore Deidda di Fratelli d’Italia.
«Sono stati approvati sia l’ordine del giorno della IX commissione Trasporti della Camera, sia il mio – ha affermato Deidda – che impegnano il Governo a inserire il porto di Arbatax nel Sistema dell’Autorità portuale della Sardegna, sottolineando l’importanza strategica e consentire l’ottimizzazione della sinergia tra i vari scali marittimi dell’isola». Per il deputato di centrodestra è un impegno importante «votato da tutta l’aula della Camera. Un segnale importante e di speranza in un giorno di lutto per Tortolì, per l’Ogliastra e tutta la Sardegna per la morte di Mirko e il ferimento di sua madre».
Per il deputato Marino, per migliorare l’offerta marittima complessiva e sfruttare le potenzialità del porto di Arbatax, è necessario ragionare in un’ottica di sistema: «La gestione dei collegamenti con i porti nazionali di Genova e Civitavecchia deve essere coordinata con quanto avviene negli altri scali». Marino sottolinea, inoltre, che l’attuale assenza della governance dell’Autorità portuale sullo scalo di Arbatax, comporta numerosi problemi di gestione dei servizi portuali. «Si prendano come esempio i servizi di security, obbligatori ai sensi delle leggi vigenti. Per garantire la sicurezza dei passeggeri e degli stessi operatori è stato necessario un intervento diretto della Regione che ha dovuto coprire i costi. Nella normalità dei Sistemi portuali gestiti da un’autorità di sistema, invece, i costi sono a carico dell’utenza». (l.cu.)
«Sono stati approvati sia l’ordine del giorno della IX commissione Trasporti della Camera, sia il mio – ha affermato Deidda – che impegnano il Governo a inserire il porto di Arbatax nel Sistema dell’Autorità portuale della Sardegna, sottolineando l’importanza strategica e consentire l’ottimizzazione della sinergia tra i vari scali marittimi dell’isola». Per il deputato di centrodestra è un impegno importante «votato da tutta l’aula della Camera. Un segnale importante e di speranza in un giorno di lutto per Tortolì, per l’Ogliastra e tutta la Sardegna per la morte di Mirko e il ferimento di sua madre».
Per il deputato Marino, per migliorare l’offerta marittima complessiva e sfruttare le potenzialità del porto di Arbatax, è necessario ragionare in un’ottica di sistema: «La gestione dei collegamenti con i porti nazionali di Genova e Civitavecchia deve essere coordinata con quanto avviene negli altri scali». Marino sottolinea, inoltre, che l’attuale assenza della governance dell’Autorità portuale sullo scalo di Arbatax, comporta numerosi problemi di gestione dei servizi portuali. «Si prendano come esempio i servizi di security, obbligatori ai sensi delle leggi vigenti. Per garantire la sicurezza dei passeggeri e degli stessi operatori è stato necessario un intervento diretto della Regione che ha dovuto coprire i costi. Nella normalità dei Sistemi portuali gestiti da un’autorità di sistema, invece, i costi sono a carico dell’utenza». (l.cu.)
