Tortolì Todde: aeroporto strategico per lo sviluppo
di Lamberto Cugudda
L’assessore regionale dà manforte al consorzio industriale nel rilancio dello scalo Nei progetti voli di linea dal prossimo anno e ricerca con il distretto aerospaziale
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TORTOLÌ. Nuovo webinar organizzato dal Consorzio Industriale provinciale dell’Ogliastra (Cipo), guidato dal commissario straordinario Franco Ammendola. Il tema è stato “Il rilancio della struttura aeroportuale di Tortolì, la nautica e il Distretto aerospaziale”. A parere del commissario, lo scalo, a breve riuscirà a ottenere le autorizzazioni dall’Enac per la riapertura all’aviazione generale, ovvero per i piccoli aerei da turismo, scuola di paracadutismo e di volo, aerotaxi. Mentre per l’aviazione civile, con charter turistici fino a 100 posti, occorrerà attendere il 2022.
«L’AliArbatax spa, società proprietaria dello scalo aereo, di cui il Consorzio industriale è socio unico – ha detto ieri Ammendola dalla Sicilia, dove si trovava per lavoro – è uscita dalla liquidazione che era stata revocato a marzo. A brevissimo sarà trasformata in srl: è la nuova società di gestione aeroportuale. Abbiamo già presentato tutta la documentazione all’Enac e attendiamo, a brevissima scadenza, un sopralluogo in aeroporto per il via libera all’aviazione generale. Vero primo passo per la tanto attesa “ripartenza” del nostro scalo».
Il rilancio dell’aeroporto è un tema strategico per lo sviluppo del territorio, ha affermato nel corso del webinar l’assessore regionale ai Trasporti, Giorgio Todde. «La Regione sta lavorando in modo proficuo con il Consorzio industriale – ha precisato – come dimostra il recente incontro con un importante imprenditore altoatesino, per dare un futuro allo scalo di Tortolì. Ci sono diverse possibilità per sfruttare al meglio questa struttura: dai voli di linea, speriamo l’anno prossimo, anche grazie al Distretto aerospaziale». Ha anche fatto riferimento alla nautica, al porto e alle aree ex Cartiera. Il Cipo, nel comunicato relativo al seminario via web, ha riportato anche l’intervento di Giacomo Cao (amministratore unico del CRS4 e presidente del Dass), che ha ricordato come lo stesso Dass «abbia in essere un contratto triennale che, al momento, non ha ancora avuto operatività perché fondamentalmente ha due vincoli: la riapertura della struttura: il gradimento del Dass rispetto ai soggetti che verranno chiamati a gestire l’infrastruttura». Cao, come riportato dal Cipo, ha detto: «Sono convinto, come anticipato correttamente dal commissario Ammendola, che sarà proposta una configurazione gestionale dell’infrastruttura di assoluto valore. Pertanto, non ho alcun dubbio che il Distretto aerospaziale della Sardegna saprà accogliere positivamente la nuova struttura gestionale per essere pienamente operativa. Sono convinto che l’Enac a brevissimo possa dare l’ok affinché la struttura aeroportuale di Tortolì venga riaperta».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«L’AliArbatax spa, società proprietaria dello scalo aereo, di cui il Consorzio industriale è socio unico – ha detto ieri Ammendola dalla Sicilia, dove si trovava per lavoro – è uscita dalla liquidazione che era stata revocato a marzo. A brevissimo sarà trasformata in srl: è la nuova società di gestione aeroportuale. Abbiamo già presentato tutta la documentazione all’Enac e attendiamo, a brevissima scadenza, un sopralluogo in aeroporto per il via libera all’aviazione generale. Vero primo passo per la tanto attesa “ripartenza” del nostro scalo».
Il rilancio dell’aeroporto è un tema strategico per lo sviluppo del territorio, ha affermato nel corso del webinar l’assessore regionale ai Trasporti, Giorgio Todde. «La Regione sta lavorando in modo proficuo con il Consorzio industriale – ha precisato – come dimostra il recente incontro con un importante imprenditore altoatesino, per dare un futuro allo scalo di Tortolì. Ci sono diverse possibilità per sfruttare al meglio questa struttura: dai voli di linea, speriamo l’anno prossimo, anche grazie al Distretto aerospaziale». Ha anche fatto riferimento alla nautica, al porto e alle aree ex Cartiera. Il Cipo, nel comunicato relativo al seminario via web, ha riportato anche l’intervento di Giacomo Cao (amministratore unico del CRS4 e presidente del Dass), che ha ricordato come lo stesso Dass «abbia in essere un contratto triennale che, al momento, non ha ancora avuto operatività perché fondamentalmente ha due vincoli: la riapertura della struttura: il gradimento del Dass rispetto ai soggetti che verranno chiamati a gestire l’infrastruttura». Cao, come riportato dal Cipo, ha detto: «Sono convinto, come anticipato correttamente dal commissario Ammendola, che sarà proposta una configurazione gestionale dell’infrastruttura di assoluto valore. Pertanto, non ho alcun dubbio che il Distretto aerospaziale della Sardegna saprà accogliere positivamente la nuova struttura gestionale per essere pienamente operativa. Sono convinto che l’Enac a brevissimo possa dare l’ok affinché la struttura aeroportuale di Tortolì venga riaperta».
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