La Nuova Sardegna

Nuoro

Il panificio Dettori è più innovativo

di Alessandro Farina
Il panificio Dettori è più innovativo

Flussio. Dopo un anno di pandemia si riparte scommettendo su nuovi macchinari

22 maggio 2021
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FLUSSIO. Il Covid-19 e le restrizioni imposte da oltre un anno di pandemia, non fermano l’innovazione nel panificio Dettori, una delle realtà artigianali che dall’altopiano della Planargia dice comunque la sua, in una terra dove emigrazione e spopolamento hanno lasciato profonde ferite. «Puntiamo a migliorare la produzione e contemporaneamente la sicurezza e la qualità del lavoro con l’acquisto e l’utilizzo di nuovi macchinari innovativi» spiega l’amministratore delegato Angelo Masala. Un investimento, per ora, di mezzo milione di euro, che punta a tenere alto il livello, in un mercato in continua evoluzione.

L’azienda di Flussio conta venticinque dipendenti all’attivo. «Grazie ai nuovi macchinari vogliamo migliorare la sicurezza e la qualità del lavoro dei nostri dipendenti, uno dei punti di forza da sempre della nostra impresa. Ad esempio, una nuova e moderna cella per la fermentazione controllata degli impasti permetterà di limitare le ore notturne di lavoro» dice Angelo Masala.

Se il progetto di animare una nuova filiera del grano in Planargia due anni fa era l’innovazione legata alla tradizione, ora è la tecnologia uno dei pilastri che l’azienda ha iniziato a impiantare. Il Panificio Dettori ha acquistato un capannone nell’area industriale di Suni dove, a breve, verranno spostate e ampliate alcune fasi delle produzioni firmate con il logo “Storie di buon pane”. Un investimento, questo, che guarda anche a rivitalizzare l’economia del territorio pensando a creare nuovi posti di lavoro in un’area della Planargia praticamente deserta. Qui il Panifico Dettori punta ancora una volta a giocare carte importanti di sviluppo, con un investimento previsto di circa un milione di euro. «L’innovazione dei macchinari e l’apporto tecnologico che permette un maggiore e costante controllo delle produzioni, sono fattori basilari per un serio e vero sviluppo futuro, non solo di questa ma credo anche di altre realtà – afferma deciso Angelo Masala –. Sicurezza nel lavoro, mantenendo alta la qualità del prodotto artigianale, sempre però legato alla tradizione locale, grazie al supporto della tecnologia sono gli obiettivi che, in un momento ancora difficile, danno una direzione precisa alla parola ripresa, anche in questo territorio».

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