La Nuova Sardegna

Nuoro

Raccolta differenziata, la rivoluzione è partita

di Alessandro Mele
Raccolta differenziata, la rivoluzione è partita

I nuoresi pagheranno in base alla quantità dei rifiuti effettivamente prodotti Il sindaco: «L’obiettivo è non bruciare più nulla, premiate le condotte corrette»

02 giugno 2021
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NUORO. Le famiglie nuoresi pagheranno la Tari in base alla quantità di rifiuti prodotti: parte la rivoluzione della raccolta differenziata. Tante le novità e le abitudini da modificare prima di subito. Infatti, già da ieri, la società È-comune ha dato avvio alla distribuzione dei nuovi mastelli destinati, per ora, solo alle utenze domestiche singole e ai condomini fino a 6 unità abitative. La più grande novità riguarda il codice identificativo riportato su ogni mastello, che consentirà di identificare ogni singola utenza, tipologia di rifiuto e relativa volumetria e che, per quanto riguarda i soli mastelli per i rifiuti organici e secco indifferenziabile, sarà accompagnato anche dal codice Rfid che consentirà di tracciarne il ritiro. L’obiettivo è quello di arrivare entro un anno all’applicazione della cosiddetta tariffazione puntuale, premiando tutti coloro i quali produrranno meno secco indifferenziabile, maggiormente oneroso per lo smaltimento. «Quello dei rifiuti zero è sempre stato uno dei nostri obiettivi. Abbiamo pensato – ha commentato il sindaco Andrea Soddu – che per arrivare a differenziare talmente bene da non dover conferire più niente all’incenerimento, quindi non inquinare e rispettare l’ambiente, fosse necessario dotarsi di una società nostra per la gestione dei rifiuti. Da allora abbiamo iniziato un percorso che nel 2018 ci ha portato a costituire la società È-comune. Bastano due dati per capirne i benefici: siamo passati dal 57 all’81 per cento di raccolta differenziata: una delle dieci migliori percentuali in Italia per quanto riguarda i comuni capoluogo. Un altro dato indicativo è quello che riguarda la riduzione della Tari del 30 per cento, arrivata anche al 40 per alcune utenze. Ora – conclude il primo cittadino – secondo i migliori principi dell’amministrazione, abbiamo l’obiettivo di far pagare i cittadini secondo la quantità dei rifiuti che producono». Una vera e propria riforma, quella della raccolta differenziata, che procede a passo spedito. Dai primi giorni di agosto, infatti, saranno consegnati anche i mastelli più grandi per i condomini che saranno dotati di chiave e, anch’essi, di codice a radio frequenze da trasmettere sui nuovi mezzi che saranno operativi dai primi mesi del 2022. Questi, saranno in grado di scansionare 60 buste al secondo: anche le buste saranno dotate di codice identificativo. Dal primo agosto, in ogni caso, ci sarà lo stop definitivo alla raccolta della spazzatura dai vecchi mastelli: «Stiamo compiendo un ulteriore passo verso un altro obiettivo, che è quello di applicare la tariffa puntuale. In pochi anni – ha spiegato l’assessora comunale all’Igiene urbana Valeria Romagna – grazie all’impegno dell’amministrazione, della società È-comune, ma soprattutto dei cittadini, siamo riusciti a passare a una percentuale di raccolta differenziata che si attesta su numeri importanti e intendiamo continuare su questa strada per far crescere ulteriormente le cifre». Un’operazione mastodontica che prevede già da ora la consegna di 56mila nuovi mastelli per tutte le utenze della città mentre, come detto, la lettura dei codici Rfid necessita di nuovi mezzi dotati di lettore ottico. «La società – ha specificato l’amministratore di È-comune Paolo Tuffu – sta provvedendo a reperire i mezzi e successivamente procederà al loro acquisto. In particolare, il lettore Rfid consentirà di quantificare il numero di prese del mastello dei rifiuti indifferenziabili, consentendo di proporzionare la parte variabile della tariffa Tari che sarà dunque cucita sul virtuosismo del singolo cittadino».

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