Macomer, a Tamuli i festeggiamenti per la “Notte magica”
di Paolo Maurizio Sechi
MACOMER. Quella della natività di San Giovanni Battista viene considerata popolarmente “Notte magica” perché il particolare fenomeno astronomico che si verifica nei giorni del solstizio d'estate...
22 giugno 2021
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MACOMER. Quella della natività di San Giovanni Battista viene considerata popolarmente “Notte magica” perché il particolare fenomeno astronomico che si verifica nei giorni del solstizio d'estate secondo alcune credenze conferisce particolari poteri al fuoco, all’acqua e alle erbe con influssi benefici sugli elementi, sulla terra e sui suoi abitanti. I festeggiamenti in città si terranno giovedì nel sito archeologico di Tamuli per iniziativa, come negli anni passati, della società Esedra in collaborazione con la Pro Loco. Alle ore 19 è in programma “Il cammino del silenzio”, una passeggiata teatrale in compagnia di Rita Atzeni che accompagnerà i visitatori e la celebrazione del rito di “S’abba muda”.
Subito dopo, con inizio alle 20, è prevista l’esibizione della cantautrice Claudia Aru e la degustazione del piatto tipico di San Giovanni accompagnato dalla birra sarda in collaborazione con il birrificio Ilienses. Dalle ore 21 con l’associazione astronomica nuorese sarà possibile assistere allo spettacolo affascinante della luna piena e super luna. La festa di San Giovanni Battista, di antiche tradizioni, ha profonde radici nei riti pagani del solstizio d’estate. Uniti da un vincolo forte con le credenze religiose della fede cristiana quando il sole si sposa con la luna dando vita a energie benefiche sulla terra e in particolare sulle acque, le erbe e i frutti oltre agli animali e sugli uomini.
Nella tradizione locale sono diversi gli elementi considerati fondamentali durante la festività come il fuoco che purifica e allontana il male e la negatività diventando inoltre suggello di amicizia mentre l'acqua acquista particolari proprietà terapeutiche e divinatorie utilizzata per lenire i dolori e per predire carestie, matrimoni, nascite e il futuro in generale.
Le erbe vengono considerate le regine della festività come l'iperico, timo, rosmarino, menta, elicriso e lavanda che nel periodo del solstizio raggiungono la massima fioritura. Per partecipare all'evento è necessario prenotare telefonando ai numeri 0785 743044 e 347 9481337 o tramite mail all'indirizzo esedraescursioni@libero.it.(p.m.s.)
Subito dopo, con inizio alle 20, è prevista l’esibizione della cantautrice Claudia Aru e la degustazione del piatto tipico di San Giovanni accompagnato dalla birra sarda in collaborazione con il birrificio Ilienses. Dalle ore 21 con l’associazione astronomica nuorese sarà possibile assistere allo spettacolo affascinante della luna piena e super luna. La festa di San Giovanni Battista, di antiche tradizioni, ha profonde radici nei riti pagani del solstizio d’estate. Uniti da un vincolo forte con le credenze religiose della fede cristiana quando il sole si sposa con la luna dando vita a energie benefiche sulla terra e in particolare sulle acque, le erbe e i frutti oltre agli animali e sugli uomini.
Nella tradizione locale sono diversi gli elementi considerati fondamentali durante la festività come il fuoco che purifica e allontana il male e la negatività diventando inoltre suggello di amicizia mentre l'acqua acquista particolari proprietà terapeutiche e divinatorie utilizzata per lenire i dolori e per predire carestie, matrimoni, nascite e il futuro in generale.
Le erbe vengono considerate le regine della festività come l'iperico, timo, rosmarino, menta, elicriso e lavanda che nel periodo del solstizio raggiungono la massima fioritura. Per partecipare all'evento è necessario prenotare telefonando ai numeri 0785 743044 e 347 9481337 o tramite mail all'indirizzo esedraescursioni@libero.it.(p.m.s.)
