La Nuova Sardegna

Nuoro

Tratta per Civitavecchia, attesa per una soluzione

di Lamberto Cugudda
Tratta per Civitavecchia, attesa per una soluzione

Arbatax. Amministratori e operatori turistici confidano nel ministero  La trattativa negoziata non ha ancora dato risposte, dal 1° luglio non si viaggia 

24 giugno 2021
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ARBATAX. Sulla tratta da e per Civitavecchia-Arbatax-Cagliari, dal 1° luglio non è possibile prenotare sullo scalo locale. Cosa che si può fare fino a mercoledì 30. Non si registrano novità rispetto a una proroga di questo collegamento annuale e bisettimanale (unico rimasto ad Arbatax). Per garantire la tratta il ministero delle Infastrutture e mobilità sostenibili, nell’ultima decade di maggio ha avviato una procedura negoziata, senza pubblicazione di bando di gara, per assicurare il servizio per la durata di sei mesi nel periodo 1 luglio-31 dicembre 2021 in regime di continuità territoriale.

«Stiamo seguendo con grande attenzione tutta la vicenda, anche in coordinamento con l’assessorato ai Trasporti – spiega il sindaco Massimo Cannas – e attendiamo che da parte del ministero possano giungere risposte positive rispetto all’iniziativa che ha assunto con la procedura negoziata. Siamo comunque fiduciosi sul futuro della tratta Civitavecchia-Arbatax-Cagliari e viceversa». L’ex sindaco Franco Ladu, spara invece ad alzo zero contro la giunta regionale. «Abbiamo un assessore regionale ai Trasporti (Giorgio Todde) – dice Ladu – che come risultati ottenuti, cosa sotto gli occhi di tutti, pare lasci molto a desiderare. Questo a testimoniare che un ogliastrino in Regione non è detto che faccia bene al proprio territorio».

Rocco Meloni, presidente del Consorzio albergatori Sardegna costa est, (cui aderiscono 23 strutture ricettive dell’Ogliastra) è duro. «Dobbiamo registrare, con rammarico e preoccupazione – rileva – che siamo giunti alla scadenza del servizio Tirrenia nei suoi collegamenti con Arbatax e non si è raggiunta alcuna soluzione operativa che garantisca la funzionalità del servizio marittimo da e con Civitavecchia. Mentre la stagione gradualmente sta prendendo respiro dando fiducia agli operatori del settore, viene meno l'apporto delle istituzioni che non fanno la loro parte per garantire i servizi essenziali all’Ogliastra. Disattenzione al problema, burocrazia eccessiva e forse scarso interesse per una zona pur bellissima ma certamente non nell'agenda delle istituzioni». Giacomo Pani, segretario generale Cigl Nuoro Ogliastra: «La stagione estiva sta entrando nel vivo e mentre negli altri territori dell'isola iniziano ad arrivare le prenotazioni confermando i numeri dello stesso periodo prima della pandemia, nel territorio non si è ancora risolto il nodo dei trasporti marittimi». Pani non ci sta e dichiara che continuerà la battaglia «sino a quando questo fondamentale problema, vitale per l'economia del territorio del sud-est della Sardegna, non verrà realmente risolto».

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