La Nuova Sardegna

OROTELLI. Con l’approvazione da parte della Fondazione “Salvatore Cambosu” del logo ufficiale che caratterizza l’iniziativa, ha fatto un deciso passo avanti, a Orotelli, il progetto per l’allestimento della casa museo e del parco letterario multimediale dedicato allo scrittore a cui è stato intitolato anche un premio letterario nazionale. Il grafico scelto dalla Fondazione rappresenta i favi disegnati dall’artista Maria Lai, amica personale di Salvatore Cambosu, sulle pareti di alcuni edifici del centro storico di Orotelli in omaggio al libro più conosciuto dello scrittore orotellese: “Miele amaro”. Il logo sintetizza l’intero programma culturale. Il progetto museale, che ha preso il via qualche anno fa con la ristrutturazione della casa natale dello scrittore trasformata ora in museo, è inserito nell’ambito del Piano straordinario di rilancio del Nuorese approvato dalla giunta regionale nel 2016 e finanziato con 55 milioni di euro. All’interno del piano è stato approvato il progetto denominato “Sistema museale nuorese” che vede come soggetto attuatore la Provincia di Nuoro e ha una dotazione finanziaria di 5milioni e 292mila euro. Il Comune di Orotelli ha aderito al circuito museale con un progetto complessivo che, oltre alla ristrutturazione della casa natale di Cambosu nell’omonima via, che è stata ristrutturata e trasformata in museo, prevede anche il recupero della ex casermetta dei carabinieri situata al bivio di Orotelli, lungo la strada statale 129 Nuoro-Macomer. Questo edificio, una volta ristrutturato, sarà destinato a centro di accoglienza e informazione turistica del territorio. Un progetto ambizioso, quello museale, fortemente voluto nel corso degli anni dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Nannino Marteddu, e dalla Fondazione “Salvatore Cambosu”, che ora sta prendendo corpo grazie a due distinti finanziamenti provenienti dalla Regione nell’ambito del Piano di rilancio del Nuorese: uno di 200mila euro da utilizzare per il completamento degli allestimenti del museo Cambosu ubicato nella casa dove, il 5 giugno del 1895, nacque lo scrittore orotellese, e un altro di 104mila euro da destinare al recupero della ex casermetta oggi in stato di totale abbandono. L’incarico tecnico per la redazione di questo progetto è già stato affidato dalla giunta comunale. «Per il nostro paese – dice il sindaco – sarà il coronamento di un sogno che vede nella valorizzazione letteraria e umana di Salvatore Cambosu un obiettivo strategico di crescita e di sviluppo». È probabile che la casa museo venga inaugurata il 18 settembre prossimo in occasione della presentazione dei vincitori della IV edizione del premio Cambosu.

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