La Nuova Sardegna

Nuoro

Macomer l’hub trasferito al centro polifunzionale

di Alessandra Porcu
Macomer l’hub trasferito al centro polifunzionale

Da alcuni giorni le vaccinazioni non si svolgono più al palazzetto di Sertinu Una scelta dovuta ai lavori urgenti di ristrutturazione dell’impianto sportivo 

16 luglio 2021
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MACOMER. L’hub di Macomer ha cambiato sede. Dallo scorso 13 luglio la campagna vaccinale viene effettuata nel centro polifunzionale e non più nell’attiguo palazzetto dello sport di Sertinu. Così sarà d’ora in avanti. Intanto le inoculazioni proseguiranno spedite per l’intero mese, sempre il martedì e il giovedì. Solo quattro, invece, le giornate in programma ad agosto. Il calendario prevede che tutti i venerdì verranno inoculate solo le seconde dosi di siero. «Il trasferimento si è reso necessario – spiega il sindaco, Antonio Succu – per permettere alla ditta appaltatrice di iniziare i lavori di ristrutturazione all’interno dell’impianto sportivo. La variazione di sede non comporterà alcun tipo di disagio per gli utenti che continueranno a essere accolti in uno spazio confortevole e a norma, come richiesto dalle direttive Ats».

Le opere di restyling erano in programma da tempo e, una volta concluse, saranno in grado di restituire piena agibilità a quello che è un luogo simbolo e molto frequentato da atleti e amatori. «Saranno molteplici gli interventi da eseguire – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Filomena Colleo –. L’obiettivo è di non stare immobili ma di guardare oltre cercando di dare un volto nuovo alla città e mettere a disposizione dei nostri cittadini strutture all’avanguardia. Impianti sportivi fondamentali per fare in modo che ognuno si riappropri dell’identità legata alla salute, alla didattica e al ruolo sociale». Operai e mezzi saranno impegnati per diversi mesi. Si comincerà lunedì 19 luglio per terminare, almeno stando alla tempistica dettata dal cronoprogramma, nel gennaio 2022.

Come detto, bisognerà realizzare svariati lavori. A iniziare dalla nuova copertura in lamiera. Il manto di gioco sarà in parquet flottante e non più incollato a terra. Novità in vista pure per l’atrio d’ingresso che verrà ampliato. «Il progetto prevede anche la costruzione di un vano ascensore per il trasporto delle persone con disabilità che, grazie a questo accorgimento, potranno raggiungere le tribune», precisa Filomena Colleo. La ristrutturazione del palazzetto di Sertinu costerà in totale 280 mila euro, 200 stanziati dalla Regione, i restanti 80 ottenuti con un mutuo da credito sportivo. «Confido – conclude l’esponente della giunta Succu – che una volta ultimate le opere di ristrutturazione, le attività possano riprendere quanto prima. Sarà un simbolo di rinascita dopo gli sforzi e le restrizioni cui tutti, i giovani in modo particolare, sono stati obbligati durante l’emergenza Covid».

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