La Nuova Sardegna

Nuoro

Le tartarughe scelgono Bidderosa

di Sergio Secci
Le tartarughe scelgono Bidderosa

Un turista ha segnalato agli esperti tracce di una caretta caretta per un tentativo di nidificazione

18 luglio 2021
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OROSEI. Una dozzina di ritrovamenti di esemplari in difficoltà o già morti solo nell’ultimo mese. La tartaruga Caretta caretta è ormai un habitué dei nostri mari e dopo la scoperta due anni fa di alcuni esemplari appena nati nella spiaggia di Lu Impostu a San Teodoro, alcuni giorni fa nell’oasi di Bidderosa c’è stato un altro tentativo di nidificazione. Un turista di Florinas in vacanza ha individuato la buca e le tracce del passaggio della tartaruga avvisando i gestori che hanno girato la notizia al Corpo Forestale e agli esperti del Cnr. Il sopralluogo ha purtroppo escluso la deposizione delle uova a causa del suolo roccioso. La tartaruga è tornata in mare ma avrà sicuramente scelto una spiaggia vicina per deporre il centinaio di uova che compongono il suo nido.

Dall’Area Marina Protetta di Tavolara Capo Coda Cavallo e dal Centro nazionale per le ricerche arriva quindi un appello a segnalare nuove tracce trovate in spiaggia. il Centro di Recupero del Sinis, composto dai ricercatori del Cnr-Ias di Torregrande e dall'Amp del Sinis, assieme ai forestali ha effettuato un sopralluogo per verificare la presenza delle uova. «Grazie agli uomini della base navale di La Caletta che hanno subito delimitato e messo in sicurezza l'area è stato possibile per i ricercatori verificare la presenza delle tracce e individuare la camera del nido scavata dall'animale – dice il ricercatore Giuseppe Andrea Delucia – dopo un accurato controllo della zona di scavo in cui la tartaruga ha stazionato, a 20 metri dalla battigia, abbiamo appurato che la camera del nido era però priva di uova – spiega –probabilmente a causa della presenza di un lastrone di roccia. La tartaruga non ha trovato il sito idoneo ed è tornata in acqua, cercando probabilmente un'altra spiaggia nei paraggi. Aspetto molto importante, oltre il tentativo di nidificazione che attesta la presenza di tartarughe che cercano nuove aree di deposizione, è il fatto che i frequentatori delle spiagge si dimostrano sempre più sensibili avvisando le forze dell'ordine quando notano la presenza di tartarughe intente a deporre o strane impronte sugli arenili».

Appello rilanciato dal sindaco di Orosei Nino Canzano. «La notizia del ritrovamento del tentativo di nidificazione di Orosei e la possibilità che questo tentativo venga ripetuto con notevoli possibilità di successo è uno di quei avvenimenti che segnano e valorizzano un territorio in quanto segno inconfondibile della salubrità e conservazione dell'ecosistema. Noi già avevamo questa certezza di aver operato per la salvaguardia del territorio, d'altronde l'avvistamento è avvenuto nell'oasi di Bidderosa, spiaggia con ingressi a numero chiuso e perla di un litorale d'incanto». Augusto Navone direttore dell’Amp Tavolara, sottolinea il fatto che le tartarughe si stiano spingendo sempre più a Nord. «La mancata nidificazione di un esemplare di caretta caretta nella spiaggia di Bidderosa ci fa riflettere. Le nostre spiagge sono tutte molto frequentate ed è importante sensibilizzare tutti i fruitori per la nidificazione di questi animali. Chi vede delle tracce deve avvisare immediatamente le istituzioni, il Corpo Forestale Regionale e la rete regionale dei servizi di assistenza alla fauna marina perché potremo essere in presenza di altri tentativi di nidificazione. In questo caso purtroppo, la tartaruga ha trovato un suolo troppo duro per poter realizzare la buca su cui deporre le uova ed non ha completato il tentativo tornando in mare. Facciamo quindi tutti attenzione perché considerati i numerosi avvistamenti di quest’anno, si tratta di un segnale che questa specie ormai si riproduce in maniera distribuita in tutte le coste della Sardegna e nelle spiagge della costa Nord orientale».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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