Tortolì aviazione civile si attende l’ok dell’Enac
di Lamberto Cugudda
Il Consorzio annuncia la concessione per i piccoli aerei entro poche settimane Il presidente: «Il costo dei primi interventi per riaprire lo scalo è di 275mila euro»
28 luglio 2021
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TORTOLÌ. «Se il rilascio da parte dell’Enac della concessione per l’aviazione generale di piccoli aerei fino a 12 posti, e altre attività, dovrebbe avvenire entro pochissime settimane, pensiamo di avere anche quella per l’aviazione civile (charter turistici anche da oltre 100 passeggeri), entro la fine del mese di novembre». A dare l’annuncio relativo alla riapertura dello scalo aeroportuale a quasi dieci anni di chiusura ininterrotta, è il presidente del Consorzio industriale provinciale dell’Ogliastra (socio unico dell’AliArbatax, società proprietaria della struttura aeroportuale), Franco Ammendola. Gli interventi, relativi a questa prima fase, verrebbero a costare 275mila euro. In uno studio del Cipo, fra l’altro, viene rimarcato che l’attuale struttura consente l’utilizzo di un solo velivolo per volta, visto che manca il parcheggio aeromobili, in modo che gli aerei in sosta non costituiscano ostacolo al traffico che avviene in pista.
«Una decina di giorni fa – prosegue Ammendola – in seguito alla richiesta che inviai cinque mesi fa per l’apertura al traffico diurno degli aerei privati di aviazione generale, con peso massimo di 5.700 chili e massimo 12 passeggeri a bordo, abbiamo avuto il sopralluogo di alcuni tecnici dell’Enac, che hanno verificato la security nello scalo. Pare sia tutto a posto. Il prossimo sopralluogo, sempre da parte di Enac, sarà relativo alla safety, ovvero alla sicurezza dal punto di vista della progettazione, costruzione, manutenzione ed esercizio degli aeroporti. Avere la riapertura all’aviazione generale – aggiunge il presidente – significa anche avere la scuola di paracadutismo e anche di volo e aerotaxi. Ma questo è soltanto il primo step, perché puntiamo con grande decisione a riaprire l’aviazione civile, anche con charter turistici, da aprile a ottobre, fino a 100 e più passeggeri». Il Cipo continua ad avere frequenti contatti, dopo la visita effettuata a fine aprile a Tortolì, con un incontro (anche alla presenza di operatori del settore vacanziero) con il presidente di SkyAlps, Josef Gostner, che ha anche in gestione l’aeroporto di Bolzano (come Abd Holding). Sky Alps potrebbe operare, su Tortolì con aerei fino a 100 posti, già dall’inizio della stagione turistica 2022 (da fine aprile a ottobre) favorendo così l’arrivo di vacanzieri nelle strutture ricettive di Tortolì-Arbatax e di tutta l’area ogliastrina. Nel restante periodo, così come già stabilito da un contratto stilato, l’aeroporto sarà dato in affitto al Dass (Distretto aerospaziale della Sardegna)».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Una decina di giorni fa – prosegue Ammendola – in seguito alla richiesta che inviai cinque mesi fa per l’apertura al traffico diurno degli aerei privati di aviazione generale, con peso massimo di 5.700 chili e massimo 12 passeggeri a bordo, abbiamo avuto il sopralluogo di alcuni tecnici dell’Enac, che hanno verificato la security nello scalo. Pare sia tutto a posto. Il prossimo sopralluogo, sempre da parte di Enac, sarà relativo alla safety, ovvero alla sicurezza dal punto di vista della progettazione, costruzione, manutenzione ed esercizio degli aeroporti. Avere la riapertura all’aviazione generale – aggiunge il presidente – significa anche avere la scuola di paracadutismo e anche di volo e aerotaxi. Ma questo è soltanto il primo step, perché puntiamo con grande decisione a riaprire l’aviazione civile, anche con charter turistici, da aprile a ottobre, fino a 100 e più passeggeri». Il Cipo continua ad avere frequenti contatti, dopo la visita effettuata a fine aprile a Tortolì, con un incontro (anche alla presenza di operatori del settore vacanziero) con il presidente di SkyAlps, Josef Gostner, che ha anche in gestione l’aeroporto di Bolzano (come Abd Holding). Sky Alps potrebbe operare, su Tortolì con aerei fino a 100 posti, già dall’inizio della stagione turistica 2022 (da fine aprile a ottobre) favorendo così l’arrivo di vacanzieri nelle strutture ricettive di Tortolì-Arbatax e di tutta l’area ogliastrina. Nel restante periodo, così come già stabilito da un contratto stilato, l’aeroporto sarà dato in affitto al Dass (Distretto aerospaziale della Sardegna)».
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