La Nuova Sardegna

Nuoro

Funerale di Stato per l’addio a Terrezza

di Simonetta Selloni
Funerale di Stato per l’addio a Terrezza

Oggi a Orosei le esequie dell’assistente della Polstrada travolto e ucciso in servizio mentre soccorreva degli automobilisti

31 luglio 2021
2 MINUTI DI LETTURA





POSADA. Lo Stato rende omaggio con funerali istituzionali a Marino Terrezza, l’assistente capo di 36 anni morto mentre, durante il servizio, stava aiutando una coppia di automobilisti con l’auto in panne. A dargli l’ultimo saluto, stamane alle 10.30 nel santuario di Nostra Signora del Rimedio a Orosei, ci saranno il sottosegretario del ministero dell’Interno, Carlo Sibilia, la viceministra dello Sviluppo economico Alessandra Todde, il capo della Polizia di Stato, Lamberto Giannini, la direttrice centrale delle specialità della Polizia, Daniela Stradiotto, il comandante regionale della Polstrada, Giovanni Marziano, quello provinciale, Leo Testa, il questore Alfonso Polverino e, in rappresentanza del prefetto, il vicario Luca Dessì, ma anche gli altri vertici delle forze dell’ordine della provincia. La funzione sarà celebrata dal vescovo di Nuoro e Lanusei, monsignor Antonello Mura: a Orosei è stato decretato per oggi il lutto cittadino, un segno di vicinanza voluto dall’amministrazione comunale del paese in cui Marino Terrezza aveva scelto di vivere con la compagna, Silvia, e il loro bambino.

Attorno a loro, ai genitori e ai fratelli dell’assistente capo ci saranno quindi i rappresentanti delle istituzioni di cui Marino T errezza era il volto familiare. Così almeno lo descrivono tutti coloro che nei dieci anni dal suo arrivo in Sardegna lo hanno incontrato come collega, amico, anche semplice conoscente. Laziale di Cassino ma vissuto nella vicina San Giorgio a Liri, aveva preso servizio a Orosei, poi a Bitti e quindi al distaccamento della Stradale di Siniscola. Un uomo solare, disponibile, e così è stato anche mercoledì, quando con il suo compagno di pattuglia, lungo la 131 all’altezza del bivio di Posada, si è fermato per soccorrere degli automobilisti in panne. Questo stava facendo, Marino Terrezza: stava aiutando gli utenti della strada su cui lavorava ogni giorno. Lo ha travolto e ucciso un’auto, condotta da Antonello Soro, 38 anni di Oniferi: ha sbandato, questa la ricostruzione, per evitare di finire addosso a un furgone che lo precedeva e che aveva frenato improvvisamente. Soro ha perso il controllo della sua macchina ed è finito addosso a Marino Terrezza, uccidendolo sul colpo. L’investitore è indagato per omicidio stradale, è risultato negativo ai test per il consumo di alcol e droga. Non gli è stata ritirata la patente.

La salma dell’assistente è rimasta al San Francesco di Nuoro dove ieri il perito incaricato dal magistrato titolare dell’inchiesta ha dato corso all’esame del corpo. E da lì, questa mattina, partirà verso Orosei, scortato dai suoi colleghi della Polstrada verso il santuario del Rimedio. Poi, il feretro sarà portato a casa, a San Giorgio a Liri. A Orosei sicuramente non lo dimenticheranno.

©RIPRODUZIONE RISERVATA



In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative