La Nuova Sardegna

Nuoro

Uffici postali sostenibili in 19 comuni del Nuorese

Uffici postali sostenibili in 19 comuni del Nuorese

Due i progetti messi in campo, a cominciare dagli impianti led a basso consumo I vecchi serbatoi del gasolio conterranno acqua piovana per irrigare le aree verdi

06 agosto 2021
2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. La sostenibilità al primo posto, per Poste Italiane, anche in provincia di Nuoro. Sono infatti 19 gli uffici postali del Nuorese, della Barbagia e della Baronia interessati in questa prima parte del 2021 da due progetti: “Lampade Led” per l’abbattimento dei consumi di energia elettrica e “Serbatoi” ovvero installazione di nuovi sistemi di raccolta dell’acqua da destinare all’irrigazione degli spazi verdi di pertinenza degli uffici postali Con i primi interventi in 19 sedi del territorio nuorese annualmente sono previsti un risparmio energetico di 52mila Kwh e una riduzione delle emissioni di anidride carbonica 45 tonnellate.

Il progetto “Led”, che rappresenta da alcuni anni per le sedi della provincia di Nuoro uno degli interventi principali per contenere i costi energetici, ha coinvolto gli uffici postali di Aritzo, Baunei, Birori, Bortigali, Brunella, Gadoni, Galtellì, Gavoi, Irgoli, Lodè, Ollolai, Olzai, Onanì, Onifai, Orani, Osidda, Posada, Torpè. L’iniziativa prevede la sostituzione negli immobili dei corpi illuminanti con lampade fluorescenti con la tecnologia Led per l’abbattimento (circa il 50%) dei consumi di energia elettrica e il risparmio dei costi di manutenzione legati alla maggior durata in ore dei corpi illuminanti. Gli interventi effettuati in questo primo semestre nella provincia di Nuoro produrranno un risparmio stimato atteso di circa 52.000 kWh all’anno e una riduzione annua di circa 45 tonnellate delle emissioni di anidride carbonica.

Il secondo progetto attuato in provincia di Nuoro e che coinvolge finora la sede di Oliena è il progetto “Serbatoi”. L’intervento, partendo dalla sostituzione dei serbatoi per combustibile da riscaldamento interrati non più in uso con nuovi serbatoi in materiale plastico riciclato, prevede la realizzazione di un sistema di raccolta e distribuzione delle acque meteoriche dalla copertura all’interno del serbatoio di stoccaggio, da destinare all’irrigazione degli spazi verdi attigui agli uffici postali. Verrà effettuata, inoltre, la piantumazione di nuove essenze arboree, la pacciamatura delle aiuole e la riqualificazione del verde già presente. L’intervento, che garantirà l’irrigazione di oltre 360 mq complessivi di aree verdi tra le due sedi, è destinato a produrre un risparmio in termini di emissione di anidride carbonica di circa una tonnellata annua.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative