La Nuova Sardegna

Nuoro

Escursioni e arrampicate Urzulei detta le regole

di Lamberto Cugudda
Escursioni e arrampicate Urzulei detta le regole

In una ordinanza il sindaco Ennio Arba dispone le norme per visitare il territorio Dal divieto di accendere fuochi all’obbligo di segnalarsi in caso di gite difficoltose 

12 agosto 2021
2 MINUTI DI LETTURA





URZULEI. Fruizioni in ambito turistico del territorio comunale: era stata già emessa un’ordinanza per regolare trekking, arrampicate e altro anni fa, ma il sindaco Ennio Arba (Pd), ne ha emesso un’altra, articolata in varie parti. «E con con specifica normativa – fa rilevare – relativamente alla fruizione in ambito turistico da parte dei visitatori occasionali, allo scopo di tutelare i beni ambientali, naturalistici, storici e paesaggistici del paese». Per i trasgressori sono previste sanzioni amministrative dai 25 ai 500 euro, fatta salva la denuncia.

Il primo cittadino precisa che a Urzulei, il patrimonio ambientale naturalistico, storico e paesaggistico, attrae ogni anno numerosi escursionisti «e ciò determina la necessità di adottare misure di salvaguardia dei beni, attraverso la definizione delle modalità di fruizione degli stessi, nel rispetto della disciplina in materia di usi civici; e gli ultimi anni, in particolare, si sono verificati fatti che inducono a ritenere che occorre intervenire in tempo per prevenire gravi danni al patrimonio». Per quanto attiene visite ed escursioni, la fruizione dei beni ambientali e paesaggistici, storici e culturali di proprietà del Comune di Urzulei ) deve avvenire nel rispetto di quanto imposto dall’ordinanza. In primis, è vietata l’accensione di fuochi, il prelievo di fossili, la pesca nei fiumi, la raccolta di specie erbacee o animali.

«Per le escursioni in percorsi particolarmente difficoltosi – spiega Arba – è necessaria la segnalazione preventiva agli uffici di polizia locale. per le attività di arrampicata (free climbing)l a fruizione delle vie di arrampicata esistenti, durante l’anno sono consentite le arrampicate ad esclusione del periodo di nidificazione dei rapaci (finestra temporale), da gennaio ad agosto. È severamente vietata l'apertura di nuove vie di arrampicata su tutto il territorio, in assenza di specifica autorizzazione scritta rilasciata dagli uffici comunali competenti». È consentito l’accesso a tutte le grotte del territorio comunale ma prima serve una comunicazione scritta, e depositata agli uffici comunali. Con particolare riferimento alle grotte di: Su Crabàrgiu, Su Palu, Su Gùturu de ‘Os Liagios (in catasto Suspiria), Su Prediàrgiu, considerato il loro alto interesse naturalistico, paleontologico ed archeologico, l’accesso sarà consentito solo per finalità scientifiche e a soggetti aventi comprovati requisiti e competenze. «È assolutamente vietato il bivacco – rimarca l’ordinanza – sia diurno che notturno, in tenda, camper e roulotte su tutto il territorio comunale, a eccezione delle apposite aree attrezzate autorizzate. La sosta a Silana, nel libero parcheggio sottostante l’hotel Gorroppu, è consentita dalle 7 alle 21. È vietato il pernottamento nei barracos (vecchi ricoveri dei pastori) su tutto il territorio. È vietato inoltrarsi con motoveicoli e autoveicoli in genere nei sentieri e nelle mulattiere presenti sul territorio comunale».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative