La Nuova Sardegna

Nuoro

Sentiero Italia, accordo Orosei-Cai

Sentiero Italia, accordo Orosei-Cai

Previste nuove indicazioni all’ingresso e uscita del percorso. E più sicurezza

17 agosto 2021
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OROSEI. Comune di Orosei e Cai in cammino sul Sentiero Italia. Raggiunto l’accordo tra il Club Alpino Italiano e il comune di Orosei sulla definizione del Sentiero Italia Cai che attraversa il paese costiero. Alla riunione dei giorni scorsi, in Comune, erano presenti il sindaco Nino Canzano, con la funzionaria dell’ufficio tecnico, il presidente di Cai Sardegna Matteo Marteddu e i collaboratori Carlo Melis e Peppe Chessa di Cai Nuoro. L’accordo tecnico sulla segnaletica Cai prevede frecce direzionali indicanti l’ingresso e l’uscita del Sentiero Italia dal paese e placchette con il logo per indirizzare gli escursionisti all’interno del centro abitato. «Orosei – spiega Marteddu – è punto tappa del lungo sentiero che si snoda per 7200 chilometri lungo l’asse della Penisola e delle Isole, con circa 440 chilometri nella parte centro orientale della Sardegna. Sentiero Italia fa ingresso a Orosei dal complesso religioso del Rimedio, venendo giù dalle scale bianche del calcare del Tuttavista». Grande impegno in questi mesi degli uomini Cai e dell’agenzia Forestas guidata da Salvatore Mele, per rendere fruibile in sicurezza il percorso impervio. Dopo il grande Crocifisso che domina il monte e la Baronia bassa, il sentiero raggiunge la zona di Lemuritha, sotto il costone de Sa Conca Ruia per attraversare il centro, tra via Nazionale e piazza del Popolo. «I camminatori – aggiunge il presidente regionale Sardegnas del Cai – troveranno le indicazioni Cai concordate con il Comune e verranno indirizzati al ponte sul Cedrino per imboccare l’argine destro del fiume. Viene lambita la Marina dove gli escursionisti provenienti da tutto il mondo, cammineranno sulle orme della storia di Tommaso Moiolu. Non si è spenta l’eco del suo coraggio. All’alba del 6 giugno del 1806 proprio sulla spiaggia di Avalè organizzò la resistenza, riuscendo a respingere o a inchiodare nei canneti dell’entroterra, settecento saraceni pronti a far schiavi e bottino. Prosegue il Sentiero Italia verso Osalla e Cartoe, con la difficoltà delle rocce di pietra vulcanica di Punta Nera, sino ai monti di Dorgali, scala e Accas, Cuccuru Cazzeddu, Bardia Scala e Omines. (n.mugg.)

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