DESULO
La Regione stanzia 98mila euro per i lavori nel piazzale della chiesa
DESULO. All’interno del piano regionale delle infrastrutture, in particolare sulla programmazione delle opere minori, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Aldo Salaris la giunta regionale ha...
26 agosto 2021
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DESULO. All’interno del piano regionale delle infrastrutture, in particolare sulla programmazione delle opere minori, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Aldo Salaris la giunta regionale ha provveduto a finanziare opere per un totale di un milione e 658 mila euro. Nell’elenco dei beneficiari il Comune di Desulo, che ha ottenuto 98 mila euro per l’adeguamento dell’area antistante la chiesa di San Sebastiano nel rione di Asuai.
Una scheda progetto che rientra all’interno della riqualificazione e recupero di quartieri ed edifici ricadenti nei centri storici di prima e più antica formazione. In particolare l’intervento edilizio prevede la riqualificazione dell’area antistante la chiesa di San Sebastiano, al fine di porre rimedio al degrado in cui versa attualmente. È prevista la rimozione della pavimentazione e della scalinata esistente, quindi l’adeguamento dei sottoservizi e la realizzazione del nuovo lastricato in cubetti di porfido e la pavimentazione della scalinata con lastre di granito grigio perla, dello spessore di otto centimetri. Il tutto verrà realizzato in armonia con le tipologie architettoniche e paesaggistiche esistenti, affinché il sito e l’intera area circostante conservino l’antica valenza storica e artistica, dopo anni di trascuratezza che, purtroppo, lo hanno trasformato in condizioni di abbandono. «Ringraziamo la Regione Sardegna per il finanziamento accordato, l’assessore Aldo Salaris e in particolare il presidente della competente commissione per i Lavori pubblici, Giuseppe Talanas, che hanno ritenuto meritevole di attenzione la nostra richiesta e il relativo progetto – ha dichiarato il vice sindaco di Desulo, Bastiano Maccioni –. L’obiettivo principale della nostra amministrazione è quello di restituire il decoro perduto all’area antistante il sagrato ecclesiastico e a un edifico di pregio assoluto, creando quella sintonia architettonica tra la chiesa, gli edifici storici e la pavimentazione delle strade e scalinata adiacenti. Nel contempo è previsto il ripristino dei sottoservizi attualmente in stato rovinoso e con costanti perdite in seno al sistema acquedottistico e di dreno delle acque fognarie. Ma non solo; l’opera in questione porrà definitivo rimedio alle problematiche inerenti l’attuale percorso viario. Infatti le condizioni del piano viabile del centro storico – ha aggiunto Maccioni –, impediscono il regolare transito veicolare, in quanto è caratterizzato da fosse e da avallamenti».
Per il consigliere regionale Giuseppe Talanas, «il recupero dei rioni che insistono negli antichi centri storici dei nostri paesi è materia di assoluta priorità, anche in un ottica di messa in sicurezza». Il Comune di Desulo ha tempo sino al 31 dicembre di quest’anno per espletare il relativo bando di gara e realizzare i lavori entro lo stesso giorno del 2023, termine ultimo per la rendicontazione della spesa.
Una scheda progetto che rientra all’interno della riqualificazione e recupero di quartieri ed edifici ricadenti nei centri storici di prima e più antica formazione. In particolare l’intervento edilizio prevede la riqualificazione dell’area antistante la chiesa di San Sebastiano, al fine di porre rimedio al degrado in cui versa attualmente. È prevista la rimozione della pavimentazione e della scalinata esistente, quindi l’adeguamento dei sottoservizi e la realizzazione del nuovo lastricato in cubetti di porfido e la pavimentazione della scalinata con lastre di granito grigio perla, dello spessore di otto centimetri. Il tutto verrà realizzato in armonia con le tipologie architettoniche e paesaggistiche esistenti, affinché il sito e l’intera area circostante conservino l’antica valenza storica e artistica, dopo anni di trascuratezza che, purtroppo, lo hanno trasformato in condizioni di abbandono. «Ringraziamo la Regione Sardegna per il finanziamento accordato, l’assessore Aldo Salaris e in particolare il presidente della competente commissione per i Lavori pubblici, Giuseppe Talanas, che hanno ritenuto meritevole di attenzione la nostra richiesta e il relativo progetto – ha dichiarato il vice sindaco di Desulo, Bastiano Maccioni –. L’obiettivo principale della nostra amministrazione è quello di restituire il decoro perduto all’area antistante il sagrato ecclesiastico e a un edifico di pregio assoluto, creando quella sintonia architettonica tra la chiesa, gli edifici storici e la pavimentazione delle strade e scalinata adiacenti. Nel contempo è previsto il ripristino dei sottoservizi attualmente in stato rovinoso e con costanti perdite in seno al sistema acquedottistico e di dreno delle acque fognarie. Ma non solo; l’opera in questione porrà definitivo rimedio alle problematiche inerenti l’attuale percorso viario. Infatti le condizioni del piano viabile del centro storico – ha aggiunto Maccioni –, impediscono il regolare transito veicolare, in quanto è caratterizzato da fosse e da avallamenti».
Per il consigliere regionale Giuseppe Talanas, «il recupero dei rioni che insistono negli antichi centri storici dei nostri paesi è materia di assoluta priorità, anche in un ottica di messa in sicurezza». Il Comune di Desulo ha tempo sino al 31 dicembre di quest’anno per espletare il relativo bando di gara e realizzare i lavori entro lo stesso giorno del 2023, termine ultimo per la rendicontazione della spesa.
