Partono i lavori nella vecchia stazione ferroviaria
Osini. Interventi di ristrutturazione all’immobile che sarà il punto di partenza del volo con l’aerofune
22 settembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA
OSINI. La vecchia stazione della tratta ferroviaria abbandonata (della lunghezza di circa sei chilometri), che collegava con l’innesto la zona della stazione alla frazione di Gairo Taquisara, verrà recuperata dal Comune. Sono già iniziati i lavori relativi ai vari interventi di ristrutturazione di questo immobile, che si trova a pochi metri dal municipio, nel centro abitato del paese della vallata del Pardu.
«Per noi – afferma il primo cittadino osinese Tito Loi – si tratta di un intervento al quale diamo grande importanza. La vecchia stazione ferroviaria diventerà, a tutti gli effetti, il punto di partenza, e credo anche la biglietteria, per quanti vorranno cimentarsi nell’esperienza di un volo con l’aerofune (si tratta della fly experience nota come “Volo dell’angelo”) che speriamo di riuscire a realizzare in tempi brevi».
Il sindaco ogliastrino precisa anche che dalla stazione ferroviaria ristrutturata partiranno anche vari percorsi sia per le biciclette (e-bike e altre) che per gli amanti dell’escursionismo a piedi.
Oltre a questo, rispetto agli usi alternativi della tratta ferroviaria locale, non più utilizzata da decenni, sempre dalla stazione ferroviaria ristrutturata, potrebbero partire i ferrocicli, che ricordano quelli che venivano utilizzati principalmente per la manutenzione dei binari, oppure in miniera, e che venivano sospinti grazie a una grande leva a mano dai ferrovieri manutentori delle tratte.
Così come il velorail, daisine o railbike: un veicolo ferroviario leggero, al massimo da quattro posti, come due mountain bike unite con catena di trasmissione e alcuni sedili centrali, spinto dalla pedalata di chi lo utilizza. Tutte iniziative legate alla mobilità sostenibile sulla quale si vuole puntare. (l.cu.)
«Per noi – afferma il primo cittadino osinese Tito Loi – si tratta di un intervento al quale diamo grande importanza. La vecchia stazione ferroviaria diventerà, a tutti gli effetti, il punto di partenza, e credo anche la biglietteria, per quanti vorranno cimentarsi nell’esperienza di un volo con l’aerofune (si tratta della fly experience nota come “Volo dell’angelo”) che speriamo di riuscire a realizzare in tempi brevi».
Il sindaco ogliastrino precisa anche che dalla stazione ferroviaria ristrutturata partiranno anche vari percorsi sia per le biciclette (e-bike e altre) che per gli amanti dell’escursionismo a piedi.
Oltre a questo, rispetto agli usi alternativi della tratta ferroviaria locale, non più utilizzata da decenni, sempre dalla stazione ferroviaria ristrutturata, potrebbero partire i ferrocicli, che ricordano quelli che venivano utilizzati principalmente per la manutenzione dei binari, oppure in miniera, e che venivano sospinti grazie a una grande leva a mano dai ferrovieri manutentori delle tratte.
Così come il velorail, daisine o railbike: un veicolo ferroviario leggero, al massimo da quattro posti, come due mountain bike unite con catena di trasmissione e alcuni sedili centrali, spinto dalla pedalata di chi lo utilizza. Tutte iniziative legate alla mobilità sostenibile sulla quale si vuole puntare. (l.cu.)
