La Nuova Sardegna

Nuoro

Dalla scuola di Istiritta all’Università di Oxford

Stefania Vatieri
Dalla scuola di Istiritta all’Università di Oxford

Il grande salto della studentessa Martina Pala che ha superato la selezione con il massimo dei voti

04 ottobre 2021
3 MINUTI DI LETTURA





NUORO. Ammessa all’Università dei Nobel: dalla scuola elementare Istiritta Calamida a Oxford per scoprire i segreti della semantica e della psicologia. Ha superato tutti i test con il massimo dei voti, ma non solo quelli della prestigiosa Università celebrata anche nei film di Harry Potter, bensì anche delle altrettanto ambite Warwick e Lancaster dove la giovane nuorese ha sbaragliato tutti superando le prove di ammissione con successo. Martina Pala, brillante studentessa nuorese, che dal 2013 vive con la famiglia a Bournemouth in Inghilterra, è stata ammessa nella prestigiosa università inglese, una delle più blasonate del mondo. La notizia è arrivata il 12 agosto alle 8 del mattino, quando la studentessa made in Nuoro attraverso una comunicazione scritta nel sito dell’ateneo ha ricevuto la conferma di far parte a pieno titolo dell’Università più antica del Regno Unito: un luogo che accetta solo studenti davvero motivati e particolarmente dotati. «Ringrazio le mie maestre delle elementari per aver sempre creduto in me facendomi appassionare allo studio come nessun altro ha mai fatto» racconta Martina con emozione.

Il primo pensiero è andato proprio a loro: maestra Pietrina Maricosu, maestra Bruna Porcu, maestra Carla Careddu e maestra Gisella Dettori che, come racconta Martina sono state le sue più grandi sostenitrici «ma sopratutto hanno saputo trasmettermi l’amore per lo studio e la curiosità verso il mondo che ancora oggi mi contraddistingue – aggiunge Martina Pala –. Le ricordo sempre con tanto affetto e penso che una buona fetta di questo grande risultato sia stato possibile anche grazie alla mia preparazione scolastica italiana che sicuramente mi ha avvantaggiata negli studi qui in Inghilterra dove alla teoria si preferisce la pratica». Nove anni fa il grande passo: trasferirsi in Inghilterra con la mamma, il padre adottivo e i fratelli alla scoperta di una nuova realtà. Finite le scuole elementari Martina parte alla volta di Bournemouth, città situata sulla costa meridionale del paese. Qui prosegue gli studi con successo nonostante tutte le difficoltà legate alla lingua, ma sopratutto a un impianto di regole didattiche e sociali completamente diverse. «Il sistema inglese è completamente diverso da quello italiano – racconta Martina a pochi giorni dalla partenza – e forse la grande ricchezza dei programmi scolastici e le regole della scuola italiana mi ha avvantaggiata per affrontare Università strutturate come è quella di Oxford. Non so di preciso cosa farò “da grande”, per adesso sogno di tornare in Italia e perché no, insegnare inglese in giro per il mondo visto che una delle mie più grandi passioni è viaggiare – prosegue –. Mi manca l’Italia, mi manca la Sardegna, i miei amici di Nuoro». Orgoglio e soddisfazione anche per la mamma della studentessa, Sara Moncelsi che ammette: «Sono molto felice di questo grande risultato, ma sarei stata comunque orgogliosa di lei qualunque percorso avesse intrapreso».
 

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative