La Nuova Sardegna

Nuoro

Nascono a Berchida decine di Caretta caretta

di Sergio Secci
Nascono a Berchida decine di Caretta caretta

Siniscola. Trovate da un turista numerose uova schiuse e un esemplare morto Il Cnr: «Evento di grande rilievo scientifico, segno del riscaldamento dell’acqua»

05 ottobre 2021
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SINISCOLA. È la prima volta che un nido di tartaruga marina Caretta caretta viene ritrovato nel territorio di Siniscola. L’eccezionale scoperta è stata fatta da un turista bergamasco nei giorni scorsi nella splendida spiaggia di Berchida, frequentata da centinaia di turisti ogni giorno. La scoperta di una piccolissima tartaruga emersa dalla sabbia e purtroppo morta mentre cercava di raggiungere il mare, e la presenza di altre decine di uova schiuse a poca distanza, ha portato l’uomo a contattare gli agenti del Corpo forestale della base navale di Siniscola che hanno appurato la presenza del nido ormai vuoto.

A testimoniare la schiusa, le foto effettuate dal turista in vacanza insieme alla moglie nel litorale siniscolese che hanno permesso di accertare l’evento straordinario registrato per la prima volta sul litorale della costa siniscolese. «L’evento segnalato è di grande rilievo scientifico e si somma agli altri dieci eventi di nidificazioni di Caretta caretta registrati quest'anno in Sardegna, che sono stati seguiti dalla Rete Regionale – dice Andrea Camedda del Cnr della penisola del Sinis –. Questo caso di Berchida ci sembra analogo a quello che è accaduto l’anno scorso nelle spiagge di Su Sirboni (Marina di Gairo) e Porto Alabe in cui sono state ritrovate decine di gusci di uova sulla superficie della spiaggia probabilmente in seguito allo scavo da parte di animali selvatici che hanno fiutato la presenza di un nido. È fondamentale – conclude il ricercatore – che i cittadini segnalino sempre la presenza di esemplari di tartaruga intenti a nidificare, strane impronte e la presenza di piccoli sulla spiaggia. Da ricordare che due anni fa, un altra schiusa di uova era stata segnalata nella spiaggia di Lu Impostu a San Teodoro, e la presenza di esemplari adulti di Caretta caretta è stata rilevata sulle coste nordorientali della Sardegna in numero molto elevato, segno forse del riscaldamento delle acque, che spinge gli esemplari sempre più a nord. La Caretta caretta diffusa nel Mediterraneo, nidifica due volte l’anno in estate e le uova vengono deposte circa due mesi prima della schiusa nei litorali sabbiosi.

Due mesi fa nella vicina spiaggia di Bidderosa c’era stato un tentativo di nidificazione non andato a buon fine a causa del fondo roccioso trovato dalla tartaruga che aveva iniziato lo scavo della fossa ma aveva abbandonato poi il posto. Probabile, quindi, che nella vicina Berchida, dove la sabbia è più profonda, la Caretta caretta abbia trovato un sito più idoneo alla riproduzione.

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