La Nuova Sardegna

Nuoro

Murgia ci riprova nella corsa al Comune

di Lamberto Cugudda
Murgia ci riprova nella corsa al Comune

A Tertenia il sindaco uscente chiede fiducia agli elettori: gli avversari sono un ex primo cittadino e un imprenditore

08 ottobre 2021
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TERTENIA. Tre liste civiche per la conquista del Comune costiero. Tertenia ha 3.919 residenti e 3.588 aventi diritto al voto. Il sindaco uscente Giulio Murgia, 43 anni, geometra, guida la lista “Unidade”; Guido Pisu, 72 anni, docente in pensione, sindaco per tre volte, è alla testa di “Per volare alto”; Franco Lai, 62 anni imprenditore, guida “Progetto Tertenia crescere insieme”. Nel paese,con una grande tradizione agropastorale, si guarda sempre più al turismo.

Giulio Murgia chiede il voto per portare avanti il lavoro già intrapreso e dare corpo a nuovi interventi. «Attuazione del Puc – afferma – riqualificazione del territorio e infrastrutturazione della marina, sono i tre punti qualificanti». Ricorda che Tertenia è tra i pochi Comuni sardi che hanno adeguato il proprio Puc al Ppr e al Pai. Ritiene che la comunità «debba remare in un’unica direzione per rendere “attraente” il territorio, lavorando su tre grandi temi: riqualificazione, infrastrutture e cultura». Punta sul completamento del progetto del porto turistico e sulla riqualificazione (600mila euro) della viabilità di Foxi Manna Evidenzia l’impegno sulla sanità, la tutela e la valorizzazione ambientale e di vari siti (la Torre di San Giovanni).

Guido Pisu spiega che fra i punti qualificanti del programma vi sono «i servizi alla persona e alla famiglia, con gli uffici del Comune aperti, scuole funzionali, crescita del settore cultura, trasporti efficienti, ritorno del centro prelievi, tutto quanto può fare vivere meglio il singolo e l’intera comunità». Non scorda il turismo, con i suoi segmenti, che deve portare crescita. «Occorre puntare su una corretta infrastrutturazione e maggiori servizi nella zona della marina a Sarrala (dove ancora manca l’acqua, che si prende dai pozzi) – rimarca – e creare realmente accessi al mare. Serve attuare una vera pianificazione territoriale, considerato che il Puc è stato approvato, ma va reso operativo».

Franco Lai evidenzia come occorra risollevare l’economia locale, creare lavoro, e riuscire a portare l’acqua del Rio Corongiu, con una condotta, alla zona della marina di Sarrala. «E ancora– spiega – cercare di fare crescere il settore turismo, e puntare su dei Piani particolareggiati, affinché il Puc possa essere realmente operativo. Fare in modo che in paese possa nascere un Polo sanitario dove possa essere riaperto quanto prima il centro prelievi e che, almeno una volta alla settimana, possano arrivare degli specialisti, come il diabetologo. Ma anche aiutare gli operatori economici locali, tenendo gli uffici comunali il più possibile aperti, e facendo in modo di puntare a tagliare la tentacolare burocrazia esistente».

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