La Nuova Sardegna

Nuoro

A Lula bambini giardinieri nel segno del volontariato

di Bernardo Asproni
A Lula bambini giardinieri nel segno del volontariato

Un giornata per l’ambiente assieme agli scolari di Onanì e Sardegna Solidale Coinvolti anche l’Avis e le parrocchie: messe a dimora oltre sessanta piante

22 ottobre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





LULA. «Pianta un albero: è un gesto d'Amore 2021 - Il volontariato sardo pianta 5000 alberi»: con questo slogan sicuramente accattivante del Centro Servizio per il Volontariato "Sardegna Solidale" e di Forestas sono stati mobilitati gli alunni delle scuole di Lula e Onanì. Ed è stata, per loro, un appuntamento importante, nell'oratorio parrocchiale di via De Gasperi a Lula e in località Pozzoddi a Onanì, soprattutto mettendo a dimora piante da frutta ma non solo, sotto lo sguardo compiacente dei genitori e il consenso appagato delle amministrazioni comunali, delle parrocchie dei due paesi e dell'Avis comunale Lula-Onanì.

Sono state messe a dimora oltre 30 piantine da frutta a Lula e altrettante a Onanì. Don Tottoni Cosseddu, titolare delle due parrocchie, ha invitato i ragazzi alla collaborazione anche in futuro per allevare in modo proficuo e aver cura degli alberi. «La cosa più bella sono i bambini», ha esordito Gian Pietro Farru, madre lulese e padre di Onanì, residente a Cagliari e presidente regionale di Sardegna Solidale, nell'evidenziare lo spirito francescano nei due paesi dove si sono tenuti di recente i festeggiamenti del santo poverello di Assisi. E ha aggiunto: «San Francesco ha qualcosa da insegnare nel rapporto fra uomo e ambiente». Insomma occorre avere più cura delle piante. «Piantare alberi significa guardare il futuro. Voi bambini siete i custodi».

Rina Latu, del direttivo provinciale Avis e referente Sasol Point 27, nonché dirigente Avis di Bitti: «Piantare gli alberi è una cosa straordinaria, e quindi curarne la crescita. Voi bambini siete i custodi: a Bitti nel mese di maggio sono state sistemate 50 piantine, solo una è andata male per una pallonata».

Il sindaco di Onanì Clara Michelangeli, con grande entusiasmo, ha esaltato il significato dell'iniziativa: «È stata veramente partecipata, bella e importante. Iniziative di questo tipo se ne dovrebbero fare spesso per tenere viva la sensibilizzazione per la natura. Da noi sono state messe a dimora piante da frutta da bosco e ornamentali». Il presidente della Sezione Avis Lula-Onanì Stefania Marras rivolta ai bambini: «Domani portate il foglietto con i vostri nomi e ognuno di voi dovrà curare la sua piantina». È stata, insomma, una autentica lezione di vita, di quelle che i bambini ne terranno vivo il ricordo. E, così, la brillante iniziativa va avanti, rinnovando il ricordo della Festa degli Alberi. Sardegna Solidale non intende desistere.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative