La Nuova Sardegna

Nuoro

Intercultura, si riparte con l’incognita del Covid

di Lamberto Cugudda
Intercultura, si riparte con l’incognita del Covid

La sezione ogliastrina ha lo status di centro d’eccellenza per la mole di iscrizioni Molti ragazzi stranieri sono presenti nell’isola, ma la pandemia riduce i numeri 

22 ottobre 2021
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TORTOLÌ. Il 10 novembre, come ogni anno, scade la presentazione delle domande di partecipazione ai programmi di Intercultura. Possono fare la richiesta gli studenti che frequentano il secondo o il terzo anno delle scuole medie superiori e che sentono il desiderio di stare fuori dall’Italia per un anno scolastico intero, per sei mesi, per tre o anche per il periodo estivo. «A causa della pandemia da cui ancora non siamo usciti – spiega la presidente di Intercultura Centro locale Ogliastra, che esiste dal 1999 (mentre prima faceva capo a Nuoro), Maria Bernardetta Demurtas – i volontari non visiteranno gli istituti superiori in tempo utile per promuovere i programmi, ma chiunque potrà avere tutte le informazioni collegandosi al sito www.intercultura.it o rivolgendosi ai volontari. Di anno in anno aumentano le richieste degli studenti ogliastrina per potere entrare nel programma Intercultura».

In Ogliastra grazie a Intercultura sono presenti M. Guadalupe Castro, ragazza che viene dall’Uruguay, frequenta il Liceo artistico a Lanusei e abita a Lotzorai; Sawa Ito che viene dal Giappone, frequenta il Liceo Scientifico a Tortolì. Sono già partiti per un programma annuale con Intercultura dall’Ogliastra, Giorgia Balloi (Loceri) negli Usa; Anita Boi (Lanusei) in Svezia; Giada Careddu (Tertenia) in Svezia; Stella Carta (Tortolì) nella Repubblica Ceca; Silvia Cubeddu (Elini) in Germania; Martina Depau (Cardedu) in Paraguay; Eleonora Vigo (Lanusei) in Canada.

Partiranno a febbraio, pandemia permettendo, Daniel Stocchino (Tortolì) per un anno in Argentina; Giulia Serra (Jerzu) per sei mesi in Argentina; Martina Piroddi (Lotzorai) per sei mesi in Uruguay. «Abbiamo avuto tantissime iscrizioni (38) – prosegue Demurtas – talmente tante da meritarci la menzione di centro di eccellenza. Ma la pandemia ha chiuso le frontiere di tanti Paesi, per cui i posti a disposizione sono stati notevolmente ridotti». I responsabili di Intercultura per l’anno 2020-2021 sono la presidente Centro locale Ogliastra, Bernardetta Demurtas; responsabile invio è Marinella Pistis; responsabile ospitalità è Simona Serrau; responsabile scuola, Daniela Cubadda; responsabile sviluppo e formazione, Teresa Airi (che è anche presidente associazione regionale Intercultura); responsabile comunicazione: Jlenia Saba; vicepresidente è Monica Lai.

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