Omaggio della Brianza a Grazia Deledda
Tra dipinti murali, mostre e convegni il Circolo culturale Sardegna a Monza propone un “gemellaggio” con Nuoro
26 ottobre 2021
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NUORO. La Brianza come la Barbagia. Monza, soprattutto, come e forse più di Nuoro. Protagonisti i sardi emigrati (ma non soltanto) nella città lombarda e dintorni. È da tempo, infatti, che in quel di Lombardia si respira l’aria dell’isola con un costante occhio di riguardo a Grazia Deledda, alla sua vita e alle sue opere. Diversi i dipinti murali che abbelliscono le pareti di Monza e che riproducono scene omaggio al Premio Nobel per la letteratura 1926. Tantissimi gli eventi e le iniziative messe in cantiere in diverse occasioni per onorare la memoria della grande scrittrice nuorese. Merito degli infaticabili volontari del Circolo culturale Sardegna, presidente Salvatore Carta (di Oristano). Sempre pronti a rimboccarsi le maniche per tenere vivo il legame con la terra dei nuraghi. Pungolo di numerose manifestazioni, il circolo ha portato persino una interrogazione in consiglio comunale a Monza a proposito delle celebrazioni dantesche e deleddiane.
Ora i sardi di Monza propongono una sorta di gemellaggio con Nuoro sotto il segno di Grazia Deledda, in primis gli invitati sono il sindaco Andrea Soddu e l’assessore comunale della Cultura Luigi Crisponi. “Grazia Deledda da Nuoro a Monza” è il titolo del convegno in programma in Lombardia per il 10 dicembre, giorno dell’anniversario del ritiro del Premio Nobel. Per l’occasione verrà inaugurata la mostra del pittore Gian Pietro Bernardini (autore, tra l’altro, di uno dei murales citati). Al convegno interverranno Alessandra Zedda, in qualità di vice presidente della Regione Sardegna; Massimiliano Longo, assessore alla cultura del Comune di Monza; Gianraimondo Farina, docente Università Cattolica di Milano; Grazia Madesani Deledda, pronipote di Grazia Deledda residente a Monza; Massimiliano Perlato, giornalista e studioso di Grazia Deledda. A coordinare i lavori sarà lo stesso Salvatore Carta, presidente del Circolo Sardegna di Monza. Per celebrare così il 150° dalla nascita della scrittrice nuorese, l’amministrazione comunale della città lombarda ha concesso gli spazi del Binario 7. Intanto i sardi emigrati aspettano ancora una risposta per poter realizzare un nuovo murale nella città che ha dato i natali ai pronipoti del Premio Nobel. Sposando Palmiro Madesni di Viadana (Mantova), Grazia Deledda visse infatti anche in Lombardia e scrisse anche alcune opere ambientate nella pianura Padana, ultima “Annalena Bilsini”. I suoi pronipoti abitano fin dalla nascita a Monza. «Non deve meravigliare, allora, che nel nostro territorio ci siano delle opere, in particolare dei murales, dedicati alla Deledda. Che, quindi, può essere conosciuta non soltanto attraverso i suoi romanzi e le sue novelle, ma anche con un mini-tour attraverso la Brianza» si legge nel sito internet del giornale online di Monza e Brianza www.mbnews.it.
Ora i sardi di Monza propongono una sorta di gemellaggio con Nuoro sotto il segno di Grazia Deledda, in primis gli invitati sono il sindaco Andrea Soddu e l’assessore comunale della Cultura Luigi Crisponi. “Grazia Deledda da Nuoro a Monza” è il titolo del convegno in programma in Lombardia per il 10 dicembre, giorno dell’anniversario del ritiro del Premio Nobel. Per l’occasione verrà inaugurata la mostra del pittore Gian Pietro Bernardini (autore, tra l’altro, di uno dei murales citati). Al convegno interverranno Alessandra Zedda, in qualità di vice presidente della Regione Sardegna; Massimiliano Longo, assessore alla cultura del Comune di Monza; Gianraimondo Farina, docente Università Cattolica di Milano; Grazia Madesani Deledda, pronipote di Grazia Deledda residente a Monza; Massimiliano Perlato, giornalista e studioso di Grazia Deledda. A coordinare i lavori sarà lo stesso Salvatore Carta, presidente del Circolo Sardegna di Monza. Per celebrare così il 150° dalla nascita della scrittrice nuorese, l’amministrazione comunale della città lombarda ha concesso gli spazi del Binario 7. Intanto i sardi emigrati aspettano ancora una risposta per poter realizzare un nuovo murale nella città che ha dato i natali ai pronipoti del Premio Nobel. Sposando Palmiro Madesni di Viadana (Mantova), Grazia Deledda visse infatti anche in Lombardia e scrisse anche alcune opere ambientate nella pianura Padana, ultima “Annalena Bilsini”. I suoi pronipoti abitano fin dalla nascita a Monza. «Non deve meravigliare, allora, che nel nostro territorio ci siano delle opere, in particolare dei murales, dedicati alla Deledda. Che, quindi, può essere conosciuta non soltanto attraverso i suoi romanzi e le sue novelle, ma anche con un mini-tour attraverso la Brianza» si legge nel sito internet del giornale online di Monza e Brianza www.mbnews.it.